Vantini candidato sindaco del PD

L'assemblea degli iscritti al Partito Democratico, svoltasi ieri sera al centro culturale, ha votato Federico Vantini quale candidato sindaco del PD.

Questo al momento l'annuncio ufficiale del partito, che lascia intravvedere una forte dialettica interna ed il prevalere delle componenti che con la candidatura di Vantini ipotecano la guida del partito lupatotino.

Decadono così le voci che erano circolate di una possibile candidatura del dott. Remo Taioli, determinante per la vittoria del centro sinistra al ballottaggio del 2012, anche se poi subito escluso dall'amministrazione comunale.

In attesa di dichiarazioni del neo ricandidato ex sindaco Vantini, che ricordiamo fu sfiduciato dalla sua stessa maggioranza nel luglio dello scorso anno, registriamo una prima presa di posizione dell'ex assessore ed esponente del PD lupatotino Marco Taietta: "Ieri sera ho partecipato ad una riunione del Pd della mia città , durante la quale si doveva scegliere il candidato sindaco in vista delle elezioni della prossima primavera. Ho proposto le primarie. Le primarie sono lo strumento migliore per far scegliere ai cittadini e al popolo del centrosinistra i propri leader: Prodi, Veltroni, Bersani,Renzi...tutti sono passati dalle primarie. Grandi sindaci come Pisapia a Milano, Renzi a Firenze, e altri outsider, sono emersi grazie a questo processo, Anche il nostro ex sindaco, nel 2011, è stato scelto in questo modo(ora lo rifiuta...ha paura di perdere? ). In molti comuni, che andranno al voto nel 2016, saranno proprio le primarie a decretare il migliore: i cittadini votano, chi vince viene sostenuto dalla coalizione. C'è già  una data fissata, per il "Primarie Day": il 6 marzo. Purtroppo nella mia città , le correnti del Pd hanno detto NO alle primarie. Impedendo ai cittadini di scegliere. Per paura del cambiamento, della partecipazione, della novità ...per nostalgia, hanno deciso di ricandidare sempre i soliti. Senza primarie, il Pd non esiste".