Ca' Sorio passa al Comune
L'edificio, risalente al fine ottocento, è composto da pi๠di dieci stanze su tre piani, con all'esterno un giardino di circa 2000 metri quadrati.
Il magazzino idraulico aveva la funzione di sede e casa della guardia del fiume e della sua famiglia, con grandi quantità di materiali da utilizzare in caso di piena. Dpo essere rimasto chiuso per circa vent'anni negli anni ottanta l'Ulss21 lo ottenne in uso per adibirlo a sede della Comunità per recupero e il reinserimento dei tossicodipendenti. Nel 2011 vi fu il tentativo di insediamento della Comunità Exodus di don Mazzi che intendeva insediarvi un centro per l'adolescenza e le famiglie in difficoltà , ma al quale rinuncià².
Dopo l'interessamento del Commissario e il grande impegno profuso dalla sub commissaria dott.ssa Lavorato, l'Agenzia del Demanio-Direzione Regionale Veneto, proprietaria dell'immobile, ha confermato al Commissario Straordinario la disponibilità del bene, condividendone l'utilizzo per finalità sociali, alle seguenti condizioni: applicazione canone ricognitorio di Euro 150,00; durata dell'atto di locazione anni 6, a decorrere dallo 01/02/2016, variazione catastale del compendio relativo alla variazione d'uso a carico del Comune di San Giovanni Lupatoto.
Una volta che l'immobile sarà nella disponibilità del nostro Comune si pone il problema della sua gestione, secondo le finalità sociali richiamate nella delibera del Commissario attività di prevenzione del disagio minorile (in collaborazione con le scuole), luogo protetto per mamme sole e persone in difficoltà , sede di associazioni a vario titolo e senza fini di lucro ed operanti in ambito culturale.
Si ha notizia che alcune associazioni si sono già fatte avanti per assumerne la gestione, mentre altri, come ad esempio San Giovanni Città Democratica chiede si proceda con trasparenza (bando o altro) e che l'immobile venga posto al servizio di tutta, o della maggior parte possibile, della comunità lupatotina.
Maurizio Simonato