Città  Democratica chiede al sindaco di trarre le dovute considerazioni e di dimettersi


GRUPPO CONSILIARE SAN GIOVANNI CITTA' DEMOCRATICA

In quanto Consiglieri Comunale constatiamo che la nostra apertura politica al Sindaco, avvenuta nell'incontro del 24 novembre 2014 non è stata considerata nel modo adeguato.
Come gruppo San Giovanni Città  Democratica, pur in dissenso verso questa Amministrazione così poco trasparente e verticistica, abbiamo espresso nell'incontro la nostra disponibilità  a votare i singoli provvedimenti che avremmo ritenuti utili al paese, chiarendo che non ci sentivamo impegnati a sostenere l'Amministrazione a priori.
Questa nostra disponibilità  sarebbe dipesa in buona parte dalle scelte che il Sindaco avrebbe fatto per ricomporre la Giunta che, con un atto inconsulto sia nel merito che nei modi, aveva azzerato, motivandola con giustificazioni banali.
Questo elemento era importante per qualificarne l'indirizzo politico-
amministrativo, auspicando che la scelta cadesse su profili di buona
professionalità  e di riferimento dell'area di centro sinistra.
Il Sindaco ci aveva assicurato che con questa Amministrazione avrebbe operato una forte svolta a sinistra nelle scelte politiche e amministrative.
Dopo 2 giorni dall'incontro veniamo a conoscenza della composizione della nuova Giunta e con sorpresa constatiamo che, non solo non sono state prese in considerazione le nostre osservazioni, ma le scelte fatte vanno nel senso opposto.
Abbiamo assunto una posizione di forte responsabilità  nei confronti
dell'Amministrazione, che è stata disattesa non accogliendo la nostra proposta di ripartire con un progetto amministrativo veramente nuovo e caratterizzato da una vera svolta riformista con un rilancio del progetto democratico di Centro Sinistra che ci ha portato al governo del paese.
La nostra opinione sulla nuova Giunta, nel rispetto delle persone che ne fanno parte, è di giudizio negativo sia per la sua inadeguatezza dal punto di vista del progetto politico, sia che dal punto di vista della rappresentatività  dei singoli assessori.
Con la formazione di questo esecutivo prendiamo atto che ancora una volta il Sindaco agisce con una totale mancanza di trasparenza nella crisi comunale che ha condotto alla formazione della nuova giunta: nessuna spiegazione è stata data ai consiglieri dimissionari, nessuna spiegazione è stata data alla cittadinanza sulle ragioni di un azzeramento dell'esecutivo a dir poco rischioso e nessuna spiegazione sui criteri della formazione della nuova giunta, nemmeno alle componenti politiche di maggioranza.
Come già  espresso in precedenza al Sindaco, riteniamo essenziale che i
membri dell'esecutivo debbano essere espressione forte ed autorevole della nostra comunità  locale, persone quindi che oltre alla competenza abbiano la funzione di garanzia per tutti, nella continuità  del percorso stabilito nel 2012 e nella capacità  di riaggregare le varie componenti della coalizione.
Constatiamo invece che ha prevalso l'aspetto pi๠mediatico che di sostanza, pur nel rispetto delle singole persone, siamo fortemente preoccupati perchà© tale governo del paese non da la garanzia auspicata per affrontare in modo efficace e condiviso i tanti problemi che interessano i cittadini e tutta la nostra comunità .
Notiamo che nel nuovo esecutivo ne esce rafforzata quella componente politica proveniente dal centro destra che nulla ha a che fare con il progetto originario che inizia con un appassionato sostegno al nostro candidato Sindaco votato alle primarie del 2011 e sostenuto da pi๠forze politiche e civiche. Detta componente si è caratterizzata fin da subito da un forte opportunismo politico e da un spiccato trasformismo.
Considerando quanto espresso dichiariamo in modo convinto che la nostra posizione verso l'amministrazione cambia radicalmente. Pertanto, con grande rammarico constatiamo che ad oggi, dopo 2 incontri con il Sindaco e la sua maggioranza e viste le scelte operate, viene a mancare definitivamente ogni supporto di fiducia verso la figura del Sindaco. La nostra posizione in Consiglio Comunale sarà  di opposizione all'Amministrazione Vantini.
In conclusione chiediamo al Sindaco di prendere atto che probabilmente non ha pi๠la maggioranza in Consiglio Comunale e che se tale situazione è confermata ufficialmente nelle prossime sedute consiliari, il Sindaco stesso tragga le dovute considerazioni dimettendosi dalla sua carica, un primo cittadino che non ha pi๠la fiducia dei Consiglieri Comunali e ancor pi๠non gode pi๠della fiducia dei cittadini di San Giovanni Lupatoto.

Diego Todeschini
Corrado Franceschini