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quest'anno
l'appuntamento con l'arte, la musica, la cucina e la spiritualità
di India e Tibet, grazie alla manifestazione "Himalaya
Festival",
organizzata dall'associazione
Padma Home e patrocinata dal Comune. «Una
rassegna unica nel suo genere nella nostra provincia e che porterà
valori profondi e spunti di riflessione per la convivenza tra i
popoli
- dice l'assessore
alla cultura Marco
Taietta
-. Lo
scorso anno, con il "Tibet&India Festival", erano giunti in
paese oltre un migliaio di visitatori: ci auguriamo di replicare
l'ottima partecipazione anche in questa nuova edizione. Il legame
tra San Giovanni Lupatoto e questi due Paesi asiatici si sta
consolidando sempre pià¹, anche alla luce della cittadinanza onoraria
conferita un anno fa al Dalai Lama dal consiglio comunale».
"Himalaya
Festival" comprenderà spettacoli e danze con musiche tipiche,
mostre ed esposizioni di oggetti artigianali, oltre che uno stand
gastronomico per assaporare le specialità della cucina
indo-tibetana. «Il
ricavato della manifestazione andrà a finanziare la costruzione di
una casa famiglia per bambini orfani in India, che dovrebbe
completarsi entro un anno - spiega Elena
Varalta,
presidente dell'associazione Padma Home -. Il festival, oltre a
sostenere la solidarietà , intende anche diffondere la cultura della
zona himalayana, attraverso queste occasioni di riflessione aperte a
tutti».
Programma
della manifestazione: Sabato
14 settembre:
dalle ore 10: banchetti di artigianato tradizionale; ore 15: mostra
con visita guidata all'arte tibetana, al centro culturale; ore 17:
proiezione film documentario Bod
Gyalo, il Tibet vincerà ,
introduce e commenta l'autore Giulio Spiazzi (sala mansardata di
Casa Novarini); ore
21: danze sacre tibetane con i monaci di Sera Jey, che proporranno
vari tipi di danze spirituali sotto l'acquedotto
di piazza Umberto I (in caso di maltempo, l'evento si terrà a Casa
Novarini); stand
gastronomico di cucina tibetana.
Domenica
15 settembre: dalle
ore 10: banchetti di artigianato tradizionale; ore 15: lezione di
hata yoga pratico, con maestri di Asana, Pranayama, meditazione, a
Casa Novarini; ore 18: danze indiane con la ballerina Marcella
Bassanesi (interprete e coreografa di Bharata Natyam, teatro danza
sacra indiana), sotto la torre dell'acquedotto; ore 21: musica
indian-fusion con "I Mativra", ovvero Claudio Berruti (sitar,
esraji), Massimo Montresor (chitarra), Maurizio Murdocca (tabla),
Manuela Padovani (danza contemporanea), sotto la torre
dell'acquedotto (in
caso di maltempo, l'evento si terrà a Casa Novarini);
stand gastronomico di cucina indiana.