Per non dimenticare: 'Il Kabaret del Genocidio'

Domenica 22 gennaio, alle ore 17, a Casa Novarini andrà  in scena lo spettacolo "Il Kabaret del Genocidio" scritto e diretto dal regista lupatotino Alberto Rizzi e prodotto da Ippogrifo Produzioni. La performance, ad ingresso libero, è un viaggio attraverso i genocidi che hanno funestato lo scorso secolo: dagli sterminio del popolo Armeno del 1915, al massacro delle Foibe con cui Tito sterminಠcirca 20mila italiani in Venezia Giulia e in Dalmazia, dal genocidio del Congo con cui re Leopoldo del Belgio provocಠla morte di 10 milioni di persone, fino all'olocausto della seconda guerra mondiale ad opera dei nazisti contro ebrei, rom e minoranze culturali che causಠpi๠di 6 milioni di vittime.

Al Novecento guardiamo come al "secolo dei genocidi" per eccellenza. Se è vero che stermini di massa ricorrono lungo tutta la storia dell'umanità , è solo in questo secolo che la particolare miscela di razionalità  totalitaria, odio di classe e nazionalismo e modernità  genera la "specialità " del genocidio, termine che designa un tipo di crimine di massa in cui un gruppo viene intenzionalmente distrutto in nome di criteri di nazionalità , etnia, classe sociale, razza o religione.

Sin dal titolo lo spettacolo si presenta con un forte impatto emotivo per lo spettatore che verrà  condotto attraverso questi drammatici temi senza retorica, senza annoiarlo, senza concedere spazio a ideologie o faziosi storicismi.

Lo spettacolo è promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di San Giovanni Lupatoto e dalla Libera Università  Lupatotina e rientra nella manifestazione "Per non dimenticare" con cui l'assessorato celebra gli importanti anniversari di commemorazione di queste tragedie che scadono appunto in questo periodo, come la Giornata della Memoria il 27 gennaio e il Giorno del Ricordo il 10 febbraio. Ingresso libero.