La scimmietta sull'organetto
Tra le molte esternazioni di cui i politici ci hanno gratificati in queste ultime settimane, scegliere, e dare la palma d'onore, alla pià ¹ …meritevole… diciamo, è cosa ardua…
Credo, tuttavia, che la frase di una parlamentare: «Nessun vitalizio ai politici? à ˆ un'istigazione al suicidio», le superi davvero tutte, sia quelle dei suoi colleghi, sia le sue personali… e dire che se ne è tolta di bocca di indimenticabili, in questi anni.
La signora allude alle limitazioni, per ora solo ventilate, alle ghiotte prebende sue e dei suoi colleghi. Ecco, se per remota ipotesi, potessi scambiare qualche parola con la ciarliera signora, le direi:
"Gentile signora, si risparmi le battute sul suicidio.
Purtroppo lei non solo non è simpatica, ma di cià ² che amareggia e addolora i comuni mortali, delle difficoltà  nelle quali le persone comuni si dibattono, Lei ne capisce pià ¹ o meno quanto la scimmietta sull'organetto in una fiera paesana capisce Mozart, o Bach, o i Beatles…
Lasci perdere. Il pensiero del suicidio, gesto senza appello, terribile e ingiusto, non è per le persone intelligenti come lei. Lo lasci agli "stupidi".
Il carcerato senza speranza, l'innocente perseguitato, la ragazzina violentata, il padre separato che non vede pià ¹ i suoi figli, il piccolo industriale che non sa come pagare i suoi operai, le vittime degli strozzini, i pensionati al minimo, gli ammalati senza speranza, i vecchi oppressi dalla solitudine, chi ha perduto la persona pià ¹ cara, chi non ha pià ¹ fiducia nel genere umano.
Ecco, questi "stupidi" potrebbero parlarne, non lei".
A.D.Z.