ACQUISTARE IN GRUPPO PER DIFENDERE I PRODOTTI LOCALI E LE PROPRIE RADICI

Il gruppo di acquisto solidale è un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all'ingrosso prodotti alimentari o di uso comune solitamente di produzione biologica o eco-compatibile (rispettosi dell'ambiente e dei lavoratori) da ridistribuire tra loro. Proprio perchà© vorremmo essere prima cittadini consapevoli e poi consumatori, siamo stanchi delle menzogne su prezzi, alta qualità , genuinità , freschezze varie, della peste aviaria, di zucchine il giorno di natale con prezzi da capogiro, di carne che costa meno se arriva dall'Argentina o da qualsiasi paese che sia distante migliaia di km ed in definitiva del cibo che è stato trasformato da fonte di vita a semplice merce.

Per questo, il principio di solidarietà  che è il criterio guida tra i membri del gruppo, si estende ai piccoli produttori locali, cui ci rivolgiamo, in particolare per l'orto frutta, riducendo così l'inquinamento e lo spreco energetico dovuti al trasporto della merce. Inoltre così abbiamo un contatto diretto con i produttori, la merce è fresca e riduciamo l'imballo, eliminando cartone, polistirolo e borsette.

Questo sostegno ai produttori locali è anche importante perchà© si contrappone alla produzione di cibo indistinto, slegato dalle tipicità  delle specifiche territoriali, uguale in tutto il pianeta. Il gruppo di acquisto va invece nella direzione del ciclo corto (qui produco, qui trasformo, qui consumo), e delle produzioni agricole locali che hanno nel metodo di eccellenza il loro punto di forza, Igp e Dop, libere da O.G.M., meglio se biologiche od a basso impatto ambientale. Questo processo di filiera "dal campo alla tavola" valorizza le varietà  vegetali e le razze animali, così come le tradizioni alimentari locali. Gli acquisti collettivi costituiscono, quindi, anche una pratica concreta di alternativa economica e culturale. I prodotti locali spesso si accompagnano a colture e culture tradizionali della propria zona; le une e le altre rischiano di scomparire sotto le spinte di uniformità  del mercato globale. Quindi mangiare prodotti tradizionali è un modo per allungare la loro vita e proteggere la biodiversità , oltre che conservare un mondo di sapori e saperi e la proprie radici.