Approvata la mozione per il Fondo Sociale di Solidarietà ed il 5 x 1000 al comune
La mozione chiede in particolare che la pssibilità di devolvere il 5 x 1000 sia maggiormente portato a conoscenza dei lupatotini, indicando anche come verranno spesi i soldi.
Ringraziamo tutti i consiglieri e l'amministrazione comunale per aver recepito questa idea, che puಠportare un poco di beneficio a chi ne ha bisogno, specie in questi momenti difficili che stiamo vivendo.
Anche se i tempi in cui lo Stato girerà i soldi sono lunghi, come ha ricordato l'assessore al bilancio, con insolita precisione, prima si comincia e prima se ne avranno i benefici, senza contare che il Fondo puಠessere alimentato da contributi volontari. Quindi invitiamo fin da ora i lupatotini a barrare la casella del 5 x 1000 del 730: sostegno alle attività sociali svolte dal comune di residenza. In attesa della campagna di semsibilizzazione posta in essere dal Comune.
Mozione
5 x 1000 e Fondo di Solidarietà Sociale
Premesso
che la difficilissima situazione economica del momento ha fatto sì che tantissimi lupatotini vivano in condizioni di precarietà , con la perdita del posto di lavoro o la difficoltà a trovarlo, con conseguente fragilità economica delle famiglie;
che il nostro comune, cerca di fare fronte con le risorse disponibili, tenendo conto anche dei continui tagli dei trasferimenti statali e della necessità di rispettare il Patto di stabilità ;
Considerato
che anche quest'anno è possibile il contribuente ha la possibilità di destinare, senza spendere un euro in pià¹, in sede di dichiarazione dei redditi con i modelli 730 ed Unico, una quota pari al 5 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche, tra le altre, al sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza;
che nel programma della coalizione che sosteneva il candidato sindaco Zerman era prevista l'istituzione di un Fondo di solidarietà per il prestito d'onore che avesse lo scopo di dare la possibilità a giovani in cerca di occupazione, di frequentare i corsi di specializzazione e di meglio inserirsi nel mondo del lavoro. Il fondo doveva essere alimentato anche dal 10% derivante dal taglio dei costi della politica, dal 5 x 1000 ai comuni o da donazioni erogati da persone fisiche e giuridiche che ne condividano le finalità . I beneficiari del fondo, selezionati in base al merito e reddito, erano a restituire, a partire dalla data di ingresso nel mondo del lavoro (anche con contratti atipici), la somma ricevuta in prestito, senza interessi.
Il Consiglio Comunale
Impegna il Sindaco e la Giunta Comuale entro 30 giorni
dalla presente delibera a:
1 - ï€ istituire un 'Fondo di solidarietà sociale' identificato da appositi capitoli di entrata del bilancio comunale, in cui confluiscano:
- il gettito IRPEF derivante dalla scelta operata dai cittadini lupatotini di destinare il 5x1000 a favore delle attività sociali del proprio Comune
- qualsiasi altra devoluzione effettuata da persone fisiche o giuridiche,sul conto corrente in essere presso la tesoreria comunale,e dichiarata destinata con apposita 'causale' al fondo medesimo
2 - ï€ varare un 'Regolamento' per la gestione del fondo, secondo le seguenti linee guida:
la destinazione del 65% delle somme raccolte andrà esclusivamente a favore dei nuclei famigliari e persone singole in stato di comprovato disagio economico, ed in particolare a 1- nuclei familiari senza alcun reddito 2- soggetti portatori di handicap 3 -anziani non autosufficienti.
il restante 35% sarà destinato a giovani in cerca di lavoro (nella forma del prestito d'onore, secondo quanto richiamato nelle considerazioni)
entro il 15 dicembre la Giunta comunale approva l'avviso pubblico per l'erogazione del fondo, sulla base delle entrate riscontrate
la gestione del Fondo, sia per la parte entrate che per il piano delle erogazioni, sarà opportunamente pubblicizzata in una apposita sezione del sito web del Comune, nel rispetto della legge sulla riservatezza dei dati, con particolare riguardo a quelli sensibili
3 - elaborare un preciso progetto di comunicazione al fine di portare a conoscenza dei lupatotini e delle imprese in maniera incisiva la possibilità contribuire alle iniziative concrete del Fondo di Solidarietà attraverso la devoluzione del 5 per 1000 delle dichiarazioni dei redditi al comune di residenza e con altri versamenti volontari.
