PROGETTO 'ADOTTA UN AMICO'

Impegno Civico ha elaborato un progetto, chiamato "Adotta un Amico", che vuole incentivare l'adozione dei cani abbandonati ricoverati presso il canile convenzionato con il comune.

Tale progetto ha due finalità : adottare un cane abbandonato, che costituisce senza dubbio un gesto di civiltà , regalando gioia sia a chi lo adotta, che al cane stesso, dando un senso alla sua esistenza. Infatti, se pure ben trattato nel canile, non è la stessa cosa per un cane appartenere ad una famiglia. L'altro scopo è quello di ridurre le presenze nel canile e le relative spese a carico del comune.

Secondo la nostra proposta il Comune di San Giovanni Lupatoto, al fine di agevolare l'adozione dei cani presenti nel canile convenzionato, concederà  un contributo all'adottante a titolo di rimborso delle spese necessarie per garantire la salute del cane (di natura igienico-sanitaria, veterinaria, farmaceutica o comunque assimilabili) fino all'importo massimo di euro 300, sulla base della documentazione rendicontata.

All'adottante sarà  fornita la scheda sanitaria del cane che riporta le condizioni di salute dell'animale, gli esami e gli interventi effettuati, le profilassi vaccinali.

Il comune darà  corso a sua discrezione a controlli periodici atti a verificare il corretto mantenimento degli animali, per accertare il loro corretto trattamento.

A fine dell'adozione, sul sito istituzionale del Comune devono essere predisposte ed aggiornate apposite pagine web dove siano pubblicate foto e caratteristiche salienti dei cani che possono essere adottati.

E' prevista anche l'adozione a distanza di un cane ricoverato presso il canile convenzionato per singole persone o a gruppi di persone (es. scuole, associazioni ecc…). Sarà  così possibile prepararsi ad una eventuale futura adozione definitiva, o, almeno, regalare qualche passeggiata e qualche coccola in pi๠ai cani del canile.

La proposta di Impegno Civico prevede anche l'istituzione della Giornata degli amici dei cani per riconosce il valore sociale dell'adozione dei cani abbandonati, e pi๠in generale dell'amicizia tra i cani e le persone. Durante questa giornata saranno invitati tutti coloro che hanno preso cani in adozione definitiva o a distanza dal Canile convenzionato, per ricevere un ringraziamento pubblico da parte dell'Amministrazione comunale.

Inoltre saranno organizzate iniziative per promuovere e valorizzare il progetto "Adotta un Amico" e la presenza dei cani nella nostra comunità .


San Giovanni Lupatoto, lì 3 agosto 2012


Maurizio Simonato

Impegno Civico

Di seguito la proposta di regolamento


PROGETTO 'ADOTTA UN AMICO'


Modalità  per l'adozione dei cani ricoverati presso il canile convenzionato ed erogazione contributi


ART. 1 - ADOZIONE DEI CANI OSPITATI PRESSO IL CANILE COMUNALECONVENZIONATO

Il Comune riconosce la funzione sociale dell'adozione, da parte di soggetti privati, di cani abbandonati o randagi ospitati presso il canile convenzionato, allo scopo di garantirne il loro benessere e di prevenire il sovraffollamento presso la struttura di ricovero.

A tal fine, sul sito istituzionale del Comune sono predisposte ed aggiornate apposite pagine web dove sono pubblicate foto e caratteristiche salienti dei cani che possono essere adottati.

Il Comune riconosce la possibilità  di adottare anche a distanza i cani presenti nel canile, da parte di persone singole o di gruppi di persone (scuole, associazioni ecc..).


ART. 2 ADOZIONE DEFINITIVA

L'adozione definitiva dei cani presenti presso il canile convenzionato avviene direttamente presso il canile, che si occupa delle pratiche per il passaggio di proprietà  del cane adottato dal Comune all'adottante e della relativa comunicazione all'Azienda Usl 20, l'iscrizione all'anagrafe canina e il codice del microcip.

Il Comune prevede un periodo di prova di un mese, entro il quale l'adottante puಠrecedere dall'affidamento, restituendo il cane al canile convenzionato, previa comunicazione all'ufficio ambiente, senza oneri a carico.

Il Comune si riserva di valutare le richieste e di rifiutarle, in particolare nei casi in cui risultino, a carico del richiedente, precedenti episodi di maltrattamenti di animali.

All'adottante è fornita la scheda sanitaria del cane che riporta le condizioni di salute dell'animale, gli esami ed interventi effettuati, le profilassi vaccinali ordinarie (cimurro, epatite, leptospirosi, parvovirosi), gli esiti dei test della filarosi e leismaniosi.


ART. 3 CONTRIBUTO PER L'ADOZIONE DEFINITIVA

Il Comune di San Giovanni Lupatoto, al fine di agevolare l'adozione dei cani presenti nel canile convenzionato, concede un contributo all'adottante a titolo di rimborso delle spese necessarie per garantire la salute del cane (di natura igienico-sanitaria, veterinaria, farmaceutica o comunque assimilabili) fino all'importo massimo di euro 300, sulla base della documentazione rendicontata attraverso fatture, scontrini e ricevute fiscali che devono essere presentate all'Ufficio Ambiente in originale entro il termine del secondo anno dall'adozione.

Per usufruire del contributo, l'adottante presenta domanda, entro 15 giorni dall'adozione, al Comune sull'apposito modello allegato al presente regolamento e distribuito presso l'Ufficio Ambiente. Il Comune invia conferma di ricevuta ed accettazione della richiesta.

Il Comune valuta la possibilità  di erogare contributi straordinari in caso di gravi patologie certificate e verificate da medici veterinari, che necessitano di interventi chirurgici o cure sanitarie particolarmente costose.


ART. 4 CONTROLLI PERIODICI

Il comune darà  corso a sua discrezione a controlli periodici atti a verificare il corretto mantenimento degli animali, avvalendosi dei competenti organi di controllo e delle associazioni di volontariato animaliste, al fine di accertare il loro corretto trattamento, anche sul piano alimentare e veterinario ed il rispetto della normativa e dei regolamenti vigenti, nonchà© delle disposizioni previste dal Progetto Adotta un Amico.


ART. 5 CASI DI INTERRUZIONE NELL'EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

In caso di morte del cane o di sua cessione ad altri dovrà  essere data pronta comunicazione al Servizio Ambiente del Comune. In caso di morte dell'animale il contributo forfetario non verrà  erogato per le quote ancora da liquidare. In caso di cessione, l'ufficio ambiente provvederà  al pagamento al nuovo proprietario delle rate ancora da liquidare.

In caso di violazioni alla normativa o ai regolamenti vigenti o alle disposizioni contenute nel presente regolamento, accertate anche in occasione dei controlli di cui al precedente articolo 4, puಠessere decisa dal Comune, con provvedimento motivato, la revoca dell'adozione e la conseguente riconsegna dell'animale al canile, oltre alla cessazione dell'erogazione del contributo.


ART. 6 OBBLIGO DELLA STERILIZZAZIONE

Qualora il cane adottato non risulti sterilizzato, sussiste l'obbligo per l'adottante di procedere alla sterilizzazione dell'animale entro 6 mesi dall'adozione.

Qualora non sia possibile effettuare la sterilizzazione gratuitamente tramite il canile o l'Azienda Usl, il Comune rimborsa le spese di sterilizzazione fino ad un massimo di euro 300 per le femmine ed euro 200 per i maschi.


ART. 7 ADOZIONI A DISTANZA

L'adozione a distanza di un cane ricoverato presso il canile convenzionato è consentita a singole persone o a gruppi di persone (es. scuole, associazioni ecc…). All'adottante singolo o alle persone individuate come responsabili, in caso di gruppi, è rilasciato un attestato di adozione in cui sono indicati il nome e la foto del cane.

Sarà  così possibile prepararsi ad una eventuale futura adozione definitiva, o, almeno, regalare qualche passeggiata e qualche coccola in pi๠ai cani del canile.

Il cane adottato a distanza resta di proprietà  comunale e puಠessere richiesto in adozione definitiva.

Chi adotta un cane a distanza dovrà  versare trimestralmente al Comune una quota simbolica minima di 25 euro. I contributi raccolti saranno utilizzati per cure del cane adottato a distanza, o indiscriminatamente, per tutti i cani del canile, per spese straordinarie, o iniziative di promozione delle adozioni, o campagne contro gli abbandoni.

Qualora il cane in adozione a distanza deceda, oppure venga adottato definitivamente da persona diversa dall'adottante a distanza, quest'ultimo potrà  scegliere un altro dei cani ospiti del canile per il periodo residuo di adozione a distanza ancora da fruire.

L'adozione a distanza non comporta obblighi e puಠessere sospesa in qualsiasi momento.


ART. 8 DIRITTI E DOVERI DEGLI ADOTTANTI A DISTANZA

L'adozione a distanza consente di poter incontrare il cane adottato negli orari di apertura al pubblico del canile.

All'esterno della struttura è obbligatorio condurre i cani solo ed esclusivamente al guinzaglio e garantire la sicurezza dell'animale per sà© e per gli altri. Durante l'uscita dal canile l'adottante a distanza è detentore e custode del cane ad ogni fine di legge ed è responsabile in via esclusiva del suo benessere, oltre che dei danni a persone e/o cose che lo stesso animale possa provocare. Il Comune ed il gestore sono sollevati da ogni responsabilità  qualora si verificassero inconvenienti dovuti a scorretta detenzione o negligente custodia dell'animale. Al momento dell'uscita e del rientro in canile, l'adottante è tenuto a compilare in ogni sua parte il registro giornaliero delle adozioni a distanza.

Nel caso di gruppi di persone, sarà  possibile individuare i nominativi dei responsabili che a turno potranno occuparsi del cane.

Qualora l'adottante a distanza fosse impossibilitato a provvedere personalmente all'uscita del cane dal canile, potrà  incaricare uno o pi๠delegati contestualmente o successivamente alla firma del modulo di adozione a distanza, sul quale verranno riportati tutti i dati identificativi del delegato e la firma del delegante.

Il cane in adozione a distanza puಠuscire dal canile solo ed esclusivamente se accompagnato da persone autorizzate e a ciಠdelegate dall'adottante.

Qualora il cane adottato a distanza venisse richiesto in adozione definitiva, chi lo ha adottato a distanza verrà  tempestivamente informato ed avrà  tre giorni di tempo per dichiarare la propria intenzione di adottare definitivamente il cane. Il Comune, a seguito di colloquio ed eventuale sopralluogo nei luoghi valuta quali condizioni generali siano le pi๠idonee per l'animale.


ART. 9 ISTITUZIONE DELLA GIORNATA DEGLI AMICI DEI CANI

Il Comune di San Giovanni Lupatoto istituisce la Giornata degli amici dei cani perchà© riconosce il valore sociale dell'adozione dei cani abbandonati, randagi o comunque in cerca di casa, da parte di soggetti privati. Durante questa giornata saranno invitati tutti coloro che hanno preso cani in adozione definitiva o a distanza dal Canile convenzionato, per ricevere un ringraziamento pubblico da parte dell'Amministrazione comunale.

Durante la giornata saranno organizzate iniziative per promuovere e valorizzare l'amicizia tra cani e persone.