Come le mosche

"Tiranno è nome di uomo di mala vita, e pessimo tra tutti gli altri uomini, che per forza sopra tutti vuole regnare, massime quello che di cittadino è fatto tiranno. …"

Questo e molto altro, scriveva Girolamo Savonarola nel suo "Trattato Circa el reggimento e governo della città  di Firenze".

Parole illuminanti e attuali.

Pi๠modestamente, si puಠparlare anche delle mosche.

Esse, incuranti della brutta fine che qualche essere umano, irritato, fa fare alle loro simili, usando l'apposita paletta, o uno strumento di fortuna, ad esempio un quotidiano ripiegato, non degnano di un'occhiata le poverette che giacciono zampe all'aria, entrano tranquillamente e si mettono a gironzolare fastidiosamente…

Così, i tiranni non si curano della lezione della Storia, che riserva una fine tragica alla stragrande maggioranza dei loro colleghi,uccisi, sommariamente giustiziati o morti in esilio.

Nicolae Ceausescu, Slobodan Milosevic, Saddam Hussein,Ferdinand Marcos, Erich Honecker… sono solo alcuni esempi.

L'arroganza del potere assoluto,mantenuto ad ogni costo, il terrore, la violenza, il sangue sparso e l'avidità , non fanno guadagnare il rispetto e l'amore del popolo, nà© garantiscono una serena vecchiaia.

Le mosche sono stupide.

Forse lo sono anche i tiranni.

                                                        ADZ