Intervista ad Alessandro Perbellini
 Alessandro
Perbellini, nato nel 1967, residente a Verona, professione architetto
libero professionista, candidato consigliere nel 1998 e
nel 2002. Sostenuto da Fare con Flavio Tosie e Civica Perbellini
Come
è nata la sua candidatura?
Amo
il mio Paese e mi sento pronto per governarlo. Come molti cittadini
sono stanco di dichiarazioni d’intenti alle quali non seguono i
fatti. La mia proposta è “poche parole e tanti fatti”. La mia
candidatura è nata da un gruppo di amici, alcuni di estrazione
civica ed altri di riferimento al movimento Fare! con Flavio Tosi, i
quali hanno insistito affinché accettassi la candidatura a Sindaco
di San Giovanni Lupatoto; Chiaramente onorato della proposta, mi sono
messo subito al lavoro condividendo con tutta la squadra la strategia
della proposta elettorale, il metodo di lavoro ed il programma; solo
condividendo questi aspetti fondamentali ho potuto accettare la
candidatura, condivisa inoltre con mia moglie, i miei figli, i miei
fratelli e con mio padre.
Qual’è
la sua visione della nostra città?
La
gente è senza lavoro e in difficoltà economica. Vedo una città
ferita e in cambiamento, che ha bisogno di ritrovare quel senso di
comunità che da tempo si è perso; Vedo inoltre una grande
potenzialità che si potrà esprimere in sinergia con la città di
Verona e di Zevio, sui temi legati a viabilità, inquinamento,
lavoro, rifiuti e sicurezza.
Quali
sono i principali punti programmatici?
Il
programma è molto ampio e tocca molti temi importanti; Dovendo
scegliere quelli che più mi stanno a cuore direi, SOCIALE,
SICUREZZA, SCUOLA e TUTELA DELL’AMBIENTE.
La
proposta di politica sociale si basa sul principio di superare il
solito “fare assistenza”, incentivando situazioni innovative di
fare sociale; vogliamo mettere in rete tutte le associazioni che si
occupano di sociale, perché sia momento di confronto, crescita ed
anche conforto. Vogliamo sviluppare un progetto serio e concreto sul
tema “Dopo di noi”.
Il
progetto sicurezza
prevede di implementare e rinnovare le telecamere fisse esistenti e
di attuare il programma “Smart City” in termini di sicurezza, in
termini di risparmio energetico, e in termini di gestione integrata.
Pensiamo di fare sicurezza inoltre rivitalizzando le piazze
principali di San Giovanni, Pozzo e Raldon, attraverso interventi di
riqualificazione urbana e di rilancio di eventi in piazza come
mercati settimanali e domenicali, ed eventi serali per i giovani; La
piazza viva incide molto positivamente sulla sicurezza.
La
mia proposta sulla scuola
prevede la sistemazione e il rinnovamento di tutti i plessi
scolastici esistenti prima di prevederne dei nuovi; voglio rendere le
scuole esistenti moderne e fruibili a tutti, utilizzando risorse per
programmare doposcuola anche per bambini con disabilità.
In
tema di tutela
dell’ambiente, voglio
incentivare la “mobilità verde”; ho deciso di puntare sul
prolungamento della linea del filobus che da Verona, attraversi
anche San Giovanni Lupatoto; voglio implementare anche percorsi
pedonali e ciclabili, e puntare sulla rigenerazione urbana a
salvaguardia dei territori agricoli. Inoltre proponiamo la raccolta
puntuale dei rifiuti che farà spendere molto meno ai cittadini
lupatotini.
Come
sta affrontando questa campagna elettorale?
Stò
affrontando questa nuova sfida con la passione e la determinazione
che da sempre mi accompagna, sicuro dell’importanza che riveste la
candidatura a Sindaco della città che amo, e altrettanto sicuro di
saper amministrare bene questa città; Inoltre la campagna
elettorale, da me e dal gruppo di persone che rappresento, viene
affrontata con la massima lealtà nei confronti dei cittadini
lupatotini e nei confronti degli altri candidati.
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