Nuovo Piano Comunale di Protezione Civile

Il nuovo Piano Comunale di Protezione Civile del nostro comune è stato in questi giorni validato dal Comitato Provinciale di Protezione Civile.

Si tratta di un aggiornamento di questo importante strumento che individua gli organismi del sistema di protezione civile nel nostro comune e le azioni da mettere in atto sia in caso di emergenza che di normale attività .

Il responsabile della protezione civile per il comune è il sindaco, nel nostro caso il Commissario Straordinario. Vi è poi un Comitato per l'ordinarietà  che ha ad esempio il compito di aggiornare il piano comunale, di predisporre esercitazioni, di curare la logistica e la tenuta del materiale. In caso di emergenza si insedia il COC, Comitato operativo comunale, che gestisce le varie fasi previste.

Infatti il piano comunale individua anche delle aree di attesa, dove i cittadini si recano autonomamente, per essere portate dalla protezione civile in aree di ricovero; vi sono anche delle aree di ammassamento per i materiali. Il piano prescrive i comportamenti in caso di emergenza, che possono essere dovute ad esempio a terremoto, parte questa sviluppata grazie alla partecipazione alla campagna Io non rischio, esplosione o incidente industriale, black-out, inquinamento idrico, di incidente stradale di trasposti pericolosi, vista la presenza nel nostro territorio dell'autostrada e della Transpolesana. Tutto il nostro piano è stato poi redatto seguendo le linee guida regionali ed inserito tramite geolocalizzazione nel pi๠ampio sistema di protezione civile della Regione.

Il dott. Alessandro Tortorella, che ricordiamo è anche il dirigente della Prefettura di Verona per l'area della Protezione Civile, sottolinea come sia importante informare i cittadini, per renderli consapevoli che la protezione civile deve divenire prima di tutto un modo ordinario di pensare, che permette di gestire poi le emergenze. Il Commissario straordinario, ribadisce l'importanza di avere un Gruppo Comunale, braccio operativo dell'ente e presente in non molti comuni, con dei volontari di cui dovremmo essere orgogliosi, proprio per diffondere la cultura della prevenzione e della Protezione Civile e per questo motivo ha concordato con i presidi dei due istituti scolastici e con la Libera Università  Lupatotina una serie di incontri divulgativi.