Arriva la passerella ciclo-pedonale sull'Adige

La giunta regionale ha autorizzato Enel Green Power a costruire una piccola centrale idroelettrica sul fiume Adige, a fianco dello sbarramento della diga ex Sava, che sorge fra San Giovanni Lupatoto e San Martino Buon Albergo.

La mini centrale idroelettrica sfrutterà  il dislivello del fiume, che in questo punto compie un salto di quattro metri e mezzo, producendo forza motrice per una potenza nominale media di impianto pari a 1.980 kW. L'intervento costerà  12 milioni e 843mila euro e prevede, tra le opere di compensazione, anche la costruzione di una passerella ciclopedonale, che collegherà  le due sponde del fiume.

«La passerella è un'opera fondamentale per il parco all'Adige, perchà© garantirà  un attraversamento strategico del fiume, valorizzando ulteriormente quest'area di pregio naturalistico e rendendola una delle pi๠ambite attrazioni del cicloturismo provinciale - sottolinea il sindaco Federico Vantini -. Siamo soddisfatti per il progetto e ora stiamo studiando l'aspetto architettonico della passerella, perchà© vogliamo che diventi un'opera di design, oltre a essere funzionale. La fase di cantiere, seppur lunga, è stata concertata con l'amministrazione comunale per creare il minor disagio possibile».

In accordo con il Comune San Giovanni Lupatoto, infatti, Enel Green Power ha aggiornato i percorsi dei mezzi pesanti e ha ridotto la durata dell'attività  di cantierizzazione, che è prevista in circa 21 mesi, con inizio tra fine anno e inizio del prossimo. Inoltre, tra le osservazioni presentate dal Comune e accolte dalla Regione, ci sono l'accesso dei camion solo da via Pontoncello (e non pi๠anche da via Porto, come previsto in origine), che sarà  anche rafforzata, le mitigazioni temporanee per isolare dal cantiere la pista ciclo-pedonale esistente e le limitazioni del transito dei mezzi, sia in fasce orarie giornaliere che nei fine settimana.

La passerella sull'Adige, lunga 230 metri, sarà  il primo attraversamento ciclo-pedonale sul fiume nel tratto di 17 chilometri che da Zevio va a Porto San Pancrazio. La sua realizzazione migliorerà  la fruibilità  dei parchi all'Adige e del Pontoncello, già  oggi molto frequentati dagli appassionati delle due ruote. Inoltre, si inserirà  nella pista ciclabile delle Risorgive, che unisce San Giovanni Lupatoto a Valeggio sul Mincio e che la Regione Veneto, ad aprile, ha deciso di finanziare e realizzare.