Terzani: la vita come avventura
«A dieci anni dalla scomparsa di Terzani - dice Loreti - dopo aver salvato buona parte dei materiali conservati nell'archivio di casa, come i suoi preziosi diari, era giunto il momento di tenere una traccia sensibile di quanto scoperto e mettere in fila dati e date di una vita così complessa e affascinante».
Fiorentino, figlio di un operaio e di una sarta, Terzani dopo una carriera come manager dell'Olivetti, studia cinese a Stanford e tenta la strada del giornalismo. Vero "cervello in fuga" lascia l'Italia nei primi anni Settanta per stabilirsi in Asia diventando corrispondente per il settimanale tedesco Der Spiegel. Nei suoi 30 anni trascorsi in Oriente ha assistito alla guerra del Vietnam, è scampato in Cambogia alla fucilazione da parte dei khmer rossi, è stato espulso dalla Cina per aver aspramente criticato il regine di Deng Xiaoping e infine ha vissuto in diretta la caduta dell'impero sovietico. Nelle sue opere ha saputo restituirci la magia di un intero continente, quella magia che sta scomparendo travolta dalla globalizzazione. Ha documentato le miserie e le grandezze dell'uomo con rigore e sensibilità , in articoli e libri tradotti in tutto il mondo. Durante la serata è prevista la proiezione di foto e filmati inediti e alla fine dell'incontro sarà possibile degustare dei vini dell'azienda agricola "Le Bertarole" di Fumane. Ingresso libero.