Ad un solo mese dal suo inizio, il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti "porta a porta" nel Comune di San Giovanni Lupatoto registra ottimi risultati. L'iniziativa era partita lunedì 1 febbraio per un periodo prova di quattro settimane. Ma, visti i risultati, la fase sperimentale si è conclusa al termine della terza settimana dalla sua attivazione.

La percentuale di raccolta differenziata rispetto alla quantità  totale di rifiuto è dell' 85,87% (differenziata kg. 367.975/ totale rifiuto kg. 428.485). Riguardo ai quantitativi di rifiuti raccolti nel mese di sperimentazione, spicca il 38% dell'umido (kg. 166.225), seguito poi dalla carta con il 25% (kg. 106.940), il secco con il 14% (kg. 60.510), lattine e plastica pari al 12% (kg. 49.430) e dal vetro con l' 11% (kg. 45.380).

Il vice sindaco del Comune di San Giovanni Lupatoto, Stoppato plaude "tutti i cittadini che in questa occasione hanno dimostrato buona coscienza civica. Un� segno di questa attenzione dei lupatotini era già  stato dato dalle molte telefonate al numero verde per chiedere chiarimenti. Il risultato - prosegue - significa che Amia ha svolto con professionalità  questo servizio, collaborando a pieno con SGL Servizi. L'augurio - conclude - è che questo sia solo l'inizio di un servizio che possa proseguire su questo standard". (Vedi anche la nostra intervista nel filmato: RINNOVATO L'ECOCENTRO).

�"I meriti dell'efficienza del lavoro sono da accreditare ai cittadini di San Giovanni Lupatoto che hanno collaborato con il giusto spirito - dichiara il Presidente AMIA Paternoster - partecipando attivamente a tutti gli incontri tenutesi dai nostri collaboratori per informare e guidare il cittadino nella fase sperimentale". "Il nostro impegno per questo progetto, fortemente voluto anche dall'amministrazione comunale ha raggiunto quindi gli obiettivi prefissati. Essenziale la preparazione e formazione di nuove figure incaricate di gestire la raccolta rifiuti a San Giovanni Lupatoto e la messa a disposizione da parte dell'azienda di 15 mezzi di media portata e - conclude il Paternoster - è proprio dal connubio delle nostre energie, unite alla collaborazione dei cittadini, che siamo in grado di registrare una riduzione notevole del conferimento in discarica di rifiuti". "Inoltre - ha aggiunto il presidente nel corso della conferenza - una segnalazione doverosa va fatta per la raccolta dei pannolini. Questo nuovo progetto attuato a S.Giovanni Lupatoto - come in tutti i comuni raggiunti dal "porta a porta" - sta riscuotendo ottimi risultati. àˆ bene segnalare che gli operatori eseguono tale raccolta tre volte la settimana: due volte con l'umido e una volta con il secco"

Anche l'Assessore provinciale all'Ambiente Luca Coletto dichiara: "Gli ultimi dati certificati Arpav di Castelfranco Veneto del 2008 danno la provincia di Verona con una raccolta differenziata pari al 49,4%. La spinta della raccolta differenziata voluta dalla Provincia e sostenuta dai cittadini, dai Sindaci e da Amia, ci darà  la possibilità  di arrivare all'obiettivo, previsto dalla legge, del 65% di raccolta differenziata entro il 2012. Visti i risultati di San Giovanni Lupatoto, mi sento di affermare che l'obiettivo puಠessere raggiunto. Produrre meno rifiuti significa migliorare la qualità  della vita".

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