Giornata internazionale del risparmio energetico

Venerdì 18 febbraio 2011, in occasione della giornata internazionale del risparmio energetico, denominata "M'illumino di meno", saranno spente le luci che illuminano il municipio, l'ex chiesa di Pozzo, Casa Novarini e la torre dell'acquedotto, a San Giovanni Lupatoto.


L'amministrazione comunale invita cittadini, scuole, industrie, attività  artigianali e commerciali, associazioni a razionalizzare i consumi con gesti quotidiani o accorgimenti tecnici per ridurre gli sprechi, valutando l'importanza sempre maggiore delle fonti alternative di energia.


Allo stato attuale della ricerca è possibile produrre energia con il sole, vento, calore del terreno o con le biomasse.


"L'amministrazione comunale ha già  dato dimostrazione di essere particolarmente attenta al risparmio energetico", commenta il sindaco di San Giovanni Lupatoto Fabrizio Zerman.


Il nuovo impianto fotovoltaico, che sarà  costruito dall'Associazione temporanea d'impresa nel terreno preso in affitto dal Comune a Raldon, permetterà  di ridurre ogni giorno di 6.750 kg l'emissione di anidride carbonica e di 15 kg l'emissione di polveri sottili in atmosfera.


"Sono dati che dimostrano la nostra determinazione nel tutelare la salute della popolazione e nell'osservare la legge che impone agli enti locali di affidarsi alle energie rinnovabili", commenta il sindaco di San Giovanni Lupatoto.


L'Associazione temporanea d'impresa riceverà  in concessione per 20 anni l'impianto fotovoltaico e verserà  al Comune un canone annuo di 100 mila euro, cioè 2 mila euro la settimana. L'amministrazione comunale utilizzerà  quei soldi per ridurre i costi dell'energia elettrica dei servizi pubblici: scuole, impianti sportivi, uffici comunali, biblioteca ed altri.


Un altro esempio volto al risparmio energetico è relativo alla progettazione del polo scolastico di Raldon. Grazie, oltre che alle risorse economiche del Comune, anche al finanziamento della Regione, verrà  costruita una struttura modernissima, ecocompatibile. Sarà  un edificio passivo: cioè con un consumo energetico vicino allo zero. L'immobile servirà  per la didattica ecologica degli alunni.


La ristrutturazione della torre dell'acquedotto, diventata monumento cittadino, appena inaugurata, è stata completata con l'installazione di un impianto di illuminazione Led, mostrato in anteprima tra Natale e Capodanno, che ha trasformato il manufatto in un punto di riferimento per la popolazione, permettendo al contempo un basso consumo energetico.


E ancora: il nuovo regolamento edilizio di San Giovanni Lupatoto renderà  obbligatorio costruire le case in categoria energetica ecosostenibile.


Per informare la cittadinanza, la società  Lupatotina Gas Vendite, in collaborazione con l'assessorato all'Urbanistica di San Giovanni Lupatoto, ha organizzato un convegno sollecitando le pubbliche amministrazioni e i privati a pianificare la diminuzione delle spese energetiche a salvaguardia dei bilanci, a cominciare da quelli familiari e dell'ambiente.