Intervista a Daniele Turella

Daniele Turella, classe 1967, funzionario comunale, residente a San Giovanni Lupatoto.Già  presidente del consiglio comunale dal 2007 al 2012 e vice sindaco dal 2012 al 2015. Soatenuto da Lista Civica Turella sindaco, Città  Viva, Civica Raldon.

Com'è nata la sua candidatura?
Nasce dall' entusiasmo e dall'affetto di molti concittadini che fin da subito mi hanno spinto a candidarmi e per questo sono sostenuto da tre Liste Civiche, composte da lupatotini che hanno a cuore la propria
città . Sono nato e sempre vissuto a San Giovanni, il paese che amo e ho maturato una significativa esperienza amministrativa. Ho fatto la "gavetta" ricoprendo tutti i ruoli. Mi sento pronto per fare il Sindaco: un compito tanto impegnativo che, se eletto, prenderಠaspettativa dal lavoro per dedicarmici a tempo pieno ed essere in comune otto ore al giorno, tutti i giorni. Dopo dieci mesi di commissariamento, è necessario far ripartire in fretta la "macchina comunale" e per questo serve capacità  e esperienza. Inoltre, essendo forze civiche, siamo liberi dai condizionamenti che i movimenti e i partiti di livello nazionale, impongono anche a realtà  relativamente piccole come la nostra.

Qual'è la sua visione della nostra città ?
La nostra è una città  importante che deve essere punto di riferimento per tutta la provincia, in molti ambiti. L'ha già  dimostrato con alcuni importanti progetti portati a termine recentemente: gli "Special Olympics" (sport inclusivo e dedicato a persone speciali); il mercato dell'antiquariato, il recupero del cibo dalle mense scolastiche per donarlo a chi è in difficoltà ,il pre e post scuola gratuito... San Giovanni ha, e deve sviluppare ancor di pià¹, un ruolo guida.

Quali sono i principali punti programmatici?
Il decoro urbano: un programma straordinario di asfaltatura di strade e marciapiedi, compresa l'eliminazione delle barriere architettoniche. La sicurezza, sicuri a casa nostra: prevediamo il pattugliamento del territorio convenzionandoci con istituti di vigilanza privati. Il sociale: sostegno alle famiglie in difficoltà , attraverso strumenti di integrazione al reddito. La scuola, con la costruzione di un nuovo edificio scolastico in zona asilo nido: libererà  spazi didattici per le scuole esistenti e si creerà  un vero e proprio campus scolastico. Incremento orario del pre e post scuola. Lo sport: abbiamo presentato il progetto di "Cittadella dello Sport", realizzabile nella zona piscine. Anziani e Sanità : aumentare le occasioni di socializzazione e di ballo per gli anziani e potenziare il distretto sanitario. Una nuova biblioteca/
polo culturale, da realizzare al posto della ex scuola Pindemonte. Tassazione: riduzione progressiva della tassazione di diretta competenza comunale. Raldon: ristrutturazione delle ex scuole per creare spazi civici e piccole unità  abitative per anziani autosufficienti. Riqualificazione di piazza De Gasperi, di Via della Vittoria, di via Scaiole e di via della Pace. Pozzo:riqualificazione Piazza Falcone e sistemazione di via C. Battisti. Commercio: Agevolare gli esercizi locali riducendo la tassa rifiuti. Applicare ai negozi di Pozzo e Comotto la legge 549/95 per i disagi subiti per il rifacimento del ponte. Ambiente, parco all'Adige e piste ciclabili: valorizzazione del Parco, sia per una maggiore fruizione da parte dei lupatotini, sia in ottica di sviluppo del turismo ciclo-ambientale. Va completata e ampliata la rete di piste ciclabili. Opposizione netta all'ampliamento della discarica della Ca' Bianca.

Come sta affrontando questa campagna elettorale?
Con impegno, passione e soprattutto serietà , che comporta proporre progetti concreti e realizzabili e non libri dei sogni.