Corteo contro Cà  del Bue, serve il tuo aiuto

Diciamo di no a Ca' del bue prima che sia troppo tardi. Serve il tuo aiuto adesso

 

La campagna contro Cà  del Bue è arrivata ad un punto cruciale.

Per questo la Conferenza dei Capigruppo da me presieduta e composta dai capigruppo consiliari di maggioranza ed opposizione, invita la cittadinanza a partecipare al corteo di protesta che si svolgerà  sabato 9 ottobre alle ore 14.30 con partenza dalla stazione di Porta Nuova ed arrivo previsto in Piazza Bra alle 16.00.

Mai come adesso è fondamentale far sentire la nostra voce e ribadire tutto il nostro dissenso nei confronti di una modalità  di smaltimento dei rifiuti potenzialmente dannosa per la salute nostra e dei nostri figli.

Solo con l'impegno e la partecipazione di tutti abbiamo la speranza di ottenere un risultato positivo. Per questo invito tutti i cittadini ad essere presenti.

E' di questi giorni inoltre la notizia che gli inceneritori saranno addirittura due: uno con i forni a griglia per bruciare i rifiuti urbani e l'altro con i forni a letto fluido.

La Giunta comunale di Verona ha infatti dato il via libera alla riattivazione dei vecchi forni, prevedendo di usarli per bruciare fanghi civili, cioè i reflui dei depuratori, e rifiuti speciali.

A noi sembrava già  sconcertante riattivare un inceneritore potenzialmente pericoloso per la salute, con la previsione di bruciare 5-600 tonnellate al giorno. Ora, bruciando anche fanghi e rifiuti speciali, purtroppo abbiamo la certezza che le tonnellate saranno 1.000 al giorno: avremo uno dei pi๠grossi inceneritori d' Italia, a 900 metri dalle case di via Porto ed a 1.500 da Piazza Umberto I.

Visto che tutti i comuni stanno gradualmente passando alla raccolta porta a porta dei rifiuti, la ditta che gestirà  l'inceneritore (per i prossimi 25 anni), dovrà  necessariamente procurarsi i rifiuti dalle altre provincie (solo venete?).

Questo purtroppo candida Verona ad essere "la pattumiera del Veneto".

E le conseguenze peggiori le subirà  proprio San Giovanni Lupatoto,Zevio e S.Martino Buonalbergo, assieme ai quartieri di San Michele, Borgo Roma e Palazzina.

Ci sono ormai molti studi scientifici che dimostrano il legame tra le nano particelle emesse dagli inceneritori e l' aumento dei casi di sarcoma nei cittadini che abitano nelle vicinanze. Inoltre sono sempre pi๠numerosi i casi in cui la magistratura interviene per bloccare inceneritori, anche i cosiddetti "di ultima generazione", che sforano i parametri di emissione di diossina. L'ultimo in ordine di tempo è quello in provincia di Lecce: emissioni 130 volte superiori al limite consentito.

Ripeto l'invito: partecipiamo numerosi al corteo di protesta.

Per limitare il numero delle macchine abbiamo anche previsto tre punti di ritrovo con partenza alle ore 13.30:

parcheggio scuola media di Raldon

parcheggio di piazza Zinelli a San Giovanni Lupatoto

parcheggio davanti alla chiesa di Pozzo

per informazioni contatta i numeri 045 8290224 - 8290233

e-mail: promo.ambiente@comunelupatoto.it

 

Daniele Turella

Presidente Consiglio comunale di San Giovanni Lupatoto

 

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