Anche Turella non vuole i profughi

Siamo contrari all'utilizzo della ex caserma per accogliere i profughi e chiediamo al commissario straordinario, dott. Tortorella, di tornare sulla propria decisione.

Non è questione di razzismo. E' una questione di equità  e di giustizia. Ci sono famiglie lupatotine in difficoltà ,che hanno lo sfratto esecutivo in mano e alle quali non si da alcuna risposta positiva. Quindi, prima di accogliere altri bisognosi, è necessario che il comune trovi una sistemazione per questi lupatotini.

L'accoglienza di queste persone, di cui comprendiamo comunque la tragedia, viene vissuta come un'enorme ingiustizia da parte delle famiglie lupatotine in difficoltà , che vengono scavalcate nella risoluzione dei loro problemi di alloggio: questo rischia di innescare ulteriori tensioni sociali.
Qualcuno dice che venti di queste persone non cambiano la vita della comunità , ma non è vero. Visti i tempi biblici con cui viene gestita l'immigrazione, avremo sul territorio queste persone a tempo indefinito. Questo implica che ci sarà  sempre meno sicurezza per tutti, in particolare per le nostre donne e per gli anziani, che devono già  oggi guardarsi alle spalle,anche di giorno, quando vanno a fare la spesa. Sono frequenti infatti le segnalazioni di lupatotini che vengono avvicinati in maniera molesta e insistente, da parte di chi chiede l'elemosina.

Per finire, questa decisione ricadrà  in maniera pesante sulla futura amministrazione, che si troverà  nell' impossibilità  di gestire un bene prezioso come la ex caserma dei Carabinieri.

Il Governo deve iniziare a gestire l'immigrazione in maniera seria e con maggior rigore e non scaricare tutto sempre sulle spalle delle comunità  locali.

Daniele Turella

Candidato sindaco