Taietta propone un'area cani in centro paese

Caro direttore,

alcuni cittadini mi hanno recentemente interpellato per chiedere un consiglio su come domandare al Comune la realizzazione di un'area cani in centro paese, visto che attualmente non esiste: ve ne sono alcune, ma sono situate nelle aree periferiche del capoluogo e nelle frazioni (quella di Raldon, inaugurata da poco, è in pessimo stato), il che credo sia un disagio per le persone che non hanno la macchina o gli anziani che hanno difficoltà  a spostarsi. Ci sarebbe in zona un'area già  recintata adibita a parco pubblico, ma non è attrezzata, ed è incolta e poco frequentata.

Ad orientare la materia, esiste la legge regionale numero 17 del 19 giugno 2014, a tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo.

Tale legge ha previsto una serie di novità :

- divieto dell'uso della catena per il contenimento permanente dei cani

- la possibilità  per gli animali di poter accedere "senza limiti" alle aree pubbliche (giardini, parchi, spiagge),

- il divieto di accesso ad aree destinate esclusivamente a utenze specifiche (es. bambini),

- la possibilità  di individuare all'interno di parchi e giardini apposite aree destinate esclusivamente agli animali.

Il mio consiglio è di fare una raccolta di firme da allegare a una richiesta circostanziata da presentare agli uffici dell'assessorato al verde e all'arredo urbano, in cui vengano espresse le esigenze dei proprietari di cani firmatari, corredata della pianta del luogo, delle dimensioni che ritengono necessarie, di un preventivo di spesa e, cosa non secondaria, di una espressa disponibilità  a farsi carico della manutenzione della stessa una volta realizzata.

Credo che con una buona collaborazione tra il Comune e i proprietari degli amici a quattro zampe, si possa realizzare anche in centro un'area attrezzata per i pelosetti.

Approfitto dello spazio che mi dedica il suo mensile, per dare voce all'iniziativa,

Marco Taietta