Aperti i Play the Games 2015

Uno spettacolo emozionante per l'apertura dei "Play The Games", i giochi nazionali di tennis Special Olympics rivolti a ragazzi e adulti affetti da disabilità  intellettiva, che sono iniziati oggi venerdì 22 e si concluderanno domenica 24 maggio a San Giovanni Lupatoto.

Nel palazzetto dello sport di viale Olimpia, allestito durante la giornata dai volontari al posto della prevista sede all'aperto inutilizzabile a causa del mal tempo, gremito di pubblico, atleti ed accompagnatori, si sono esibite le applauditissime Cheerleader Gemini. Si è poi svolta la sfilata aperta dalla Polizia Municipale di San Giovanni Lupatoto in alta uniforme e dai gonfaloni del Comune lupatotino e di Panathlon, seguiti dallo Special Team Unified di Gemini Basket, dalle Scuole Tennis San Giovanni Lupatoto e Raldon, dai Campioni d'Italia del team BMX Libertas Lupatotina, dai volontari e dagli Atleti.


Sono poi saliti sul palco, presentati da Letizia Isolani e Francesco Girardi, Don Roberto Tebaldi che ha portato il saluto del Vescovo di Verona Mons. Giuseppe Zenti, il sindaco di San Giovanni Lupatoto Federico Vantini, il consigliere regionale Giuseppe Stoppato, Enrico Mantovanelli - direttore provinciale di Speciale Olympics e coordinatore del Comitato Organizzatore Locale dei Play the Games, il vice presidente nazionale Special Olympics Alessandro Palazzotti e Elisabetta Pusiol - Direttore Regionale Special Olympics. Erano presenti anche i sindaci, o loro delegati, dei molti comuni veronesi.

Un minuto di silenzio ed un lungo applauso sono stati poi dedicati ad Alice Magnani, giovane volontaria mancata tragicamente giovedì sera.

I racconti sul Tennis con il Centro Attivo Danza, hanno preceduto l'entrata delle bandiere di Europa, Italia e Special Olympics portate dai vigili del Fuoco di Verona e dai gruppi di protezione civile del nostro comune, e la declamazione da parte del campione lupatotino di nuoto Guido Grandis del giuramento dell'Atleta. A rendere suggestiva l'atmosfera ha contribuito il Coro "Marcelliano Marcello" che ha eseguito, tra le altre, l'inno italiano e il Va Pensiero. A coronare una serata emozionante l'arrivo della torcia olimpica, portata dai runner Lupatotini, al palazzetto dello sport dove l'atleta Mattia Mozzo ha acceso il fuoco simbolo dei giochi, mentre si alzavano in cielo i fuochi d'artificio.

Enrico Mantovanelli ha espresso il proprio entusiasmo: «Devo ringraziare i volontari che si sono molto prodigati in questi giorni. E' bello vedere tante persone riunite per questi giochi, con Atleti veri, dalle grandi capacità  e che ci dimostrano cos'è lo sport, fatto di gioia e sacrificio, lontano dalle spesso inutili antagismi, per non parlare di fenomeni deteriori come le scommesse o il doping. Dal palco ho lanciato una sfida ai sindaci presenti nel palazzetto: creare delle sinergie e collaborazioni che consentano di giungere ad uno sport inclusivo.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato sostenuto ed hanno partecipato credendo in questi giochi e nello sport con la S maiuscola. àˆ stata una serata speciale ed emozionante che rimarrà  negli annali dello sport veronese».