Proseguono a novembre e dicembre gli appuntamenti dedicati a Carlo Zinelli (1916-1974), per divulgare la vicenda umana e artistica del pittore lupatotino, uno dei pi๠interessanti artisti di matrice "irregolare" in ambito internazionale. L'opera di Zinelli si compone di oltre duemila unità , tra dipinti, sculture e collages.

L'assessorato alla cultura, in collaborazione con Moduli d'Arte e Fondazione culturale Carlo Zinelli, promuove una serie di eventi aperti alla cittadinanza, nel quarantesimo anno della scomparsa dell'artista e verso il centenario della nascita. «Continua il nostro percorso di valorizzazione dell'opera di questo artista straordinario, con una serie di proposte e iniziative culturali che mirano a far conoscere la figura di Carlo dentro e fuori i nostri confini comunali - dice l'assessore alla cultura Marco Taietta -. Abbiamo scelto il 2014 per onorare la memoria del nostro concittadino, un talento immenso e misterioso che, a distanza di 40 anni dalla morte, ancora stupisce».

Questi i prossimi due eventi in programma:

·        CARLO, L'OMBRA E IL SOGNO, spettacolo di e con Alessandro Anderloni, in programma venerdì 7 novembre alle ore 21 al Teatro Astra (ingresso 10 euro). Una produzione àissa Mà issa, in collaborazione con la Fondazione Carlo Zinelli. Attraverso il monologo di Alessandro Anderloni viene raccontata con prosa avvincente l'incredibile vicenda umana e pittorica di Carlo Zinelli: un viaggio di parole e suoni dentro i suoi dipinti.

·        CARLO ZINELLI, VERSO IL CENTENARIO, mostra documentaria in sala mons. Boscaini (ex chiesa di Pozzo), dall'8 novembre al 13 dicembre 2014. L'allestimento è pensato come un viaggio nell'esistenza di Carlo, che riporti in luce i luoghi, le persone, i fatti, gli ambienti che costituivano il suo quotidiano. Le opere esposte, in dialogo continuo con i documenti, giocano il ruolo di caleidoscopio della realtà  di Carlo, assemblando in nuove combinazioni gli elementi del passato e i ricordi residui, creando i luoghi immaginari della sua vita fuori dalla vita. La mostra, curata da Moduli d'Arte, si propone di promuovere una nuova lettura della figura di Carlo, cercando di recuperare quanti pi๠elementi possibili del suo vissuto, con la partecipazione di tutti i visitatori che vorranno contribuire alla costruzione di una "memoria collettiva". Orario di apertura della mostra: da giovedì a sabato, dalle 15.30 alle 18.30, e domenica dalle 10 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30. L'inaugurazione si terrà  sabato 8 novembre, alle ore 17.30.

Il percorso di memoria proseguirà  anche in Rete, attraverso il nuovo sito web www.carlozinelli100.it.

Note biografiche dell'artista:

Carlo Zinelli nasce a San Giovanni Lupatoto il 2 luglio 1916. A nove anni viene affidato ad una famiglia di Corte Santa Caterina, in località  Palazzina.

Nel 1934 si trasferisce a Verona per lavorare al macello comunale. Termina il servizio militare nel 1936 e il 5 maggio 1938 viene arruolato nel corpo degli Alpini. Nel marzo del 1939 viene imbarcato a Napoli per la guerra di Spagna. Rimpatriato dopo solo due mesi per convalescenza, nel 1941 viene definitivamente riformato.

Tra il 1941 e il 1947 viene periodicamente ricoverato presso l'Ospedale Psichiatrico. Il 9 aprile del 1947 viene definitivamente ricoverato presso l'Ospedale San Giacomo alla Tomba di Verona con una diagnosi di schizofrenia paranoide.

Dopo dieci anni, nel 1957, nasce l'esperienza dell'Atelier di pittura, voluta da Michael Noble, Mario Marini, Cherubino Trabucchi. Collaborano all'esperimento Pino Castagna, Vittorino Andreoli, Arturo Pasa e ulteriori operatori culturali. 

La prima mostra di Carlo Zinelli si tiene nella Galleria "La Cornice" ed è inaugurata a Verona  nel 1957 da Dino Buzzati; ne seguiranno moltissime altre in gallerie e musei di tutto il mondo.

Nel 1969 Carlo viene trasferito nel nuovo Ospedale di Marzana; muore all'Ospedale del Chievo (VR) il 27 gennaio 1974.

La Fondazione Culturale Carlo Zinelli è nata il 9 giugno 1997 per tutelare e valorizzare l'immagine dell'uomo e dell'artista.