I numeri del consiglio comunale gennaio luglio 2010

Prima della consueta sospensione dei lavori del Consiglio per il mese di agosto, vorrei stilare un bilancio dei lavori svolti dall'assemblea da gennaio a luglio.

Nei primi sette mesi dell' anno il Consiglio comunale è stato convocato 10 volte.

La conferenza capigruppo, organismo che comprende i capigruppo consiliari di maggioranza ed opposizione, da me presieduta, si è riunita invece 3 volte.

Per quanto riguarda le due commissioni consiliari permanenti, la prima si è riunita 7 volte e 2 volte la seconda.

Quindi, complessivamente, sommando i Consigli comunali, le Commissioni e la Conferenza capigruppo abbiamo un totale di 22 riunioni, con le quali si sono complessivamente approvate 51 delibere e trattate 10 interrogazioni, proposte dai consiglieri di opposizione.

Al di là  dei dati numerici comunque, ci sono alcuni aspetti che meritano di essere sottolineati, a partire da un clima in Consiglio che, complessivamente, si puಠdefinire di collaborazione tra maggioranza ed opposizione: per questo voglio ringraziare tutti i consiglieri comunali,senza distinzioni. Ci tengo inoltre a sottolineare alcuni passaggi che sono stati veramente significativi.

Sono state approvate alcune delibere importanti per l'azione amministrativa che stiamo perseguendo, a partire dall' approvazione della variante al piruea ex Ricamificio, dove, grazie ad un accordo con la proprietà , abbiamo ottenuto una riduzione della volumetria di 3.000 metri cubi. Questo significa meno cemento in un paese già  altamente edificato. A fronte della realizzazione di un centinaio di appartamenti, il comune ha ottenuto come beneficio pubblico la ristrutturazione dell'ex ricamificio (parzialmente crollato) in cui realizzeremo la nuova biblioteca, degna del terzo paese della provincia e un centro di aggregazione culturale. L'operazione è a costo zero per il Comune che avrà  a disposizione una struttura arredata e completa di tutto "chiavi in mano".

Altro provvedimento importante e, per molti versi pionieristico, è la creazione di un parco fotovoltaico. Notevole la dimensione : si svilupperà  infatti su un'area di circa 25.000 metri quadrati, individuata in seguito ad avviso pubblico. L'energia prodotta sarà  pari a circa 1 Megawatt all'anno, sufficiente a soddisfare la richiesta energetica di circa 350 famiglie. Ai benefici ambientali si aggiungono importanti ritorni economici positivi per le finanze del Comune, quantificabili in circa 100.000,00 Euro annui per 20 anni. Da sottolineare che sulla proposta ha votato a favore anche l'opposizione. Questo provvedimento è la naturale prosecuzione degli interventi a favore dell'ambiente adottati da questa amministrazione: dall'adesione al patto dei sindaci per la riduzione dell' inquinamento, alla istituzione del parco di Pontoncello (nel 2009) alla piantumazione di un notevole numero di piante e arbusti nel territorio comunale.

In questo solco si inserisce anche la campagna contro la riattivazione dell'inceneritore di Cà  del Bue, voluta da quasi tutti i partiti e le formazioni civiche presenti in Consiglio e che quest'anno è culminata con la convocazione di un Consiglio aperto che si è svolto il 24 aprile sotto la torre dell'acquedotto. Notevole e significativa la partecipazione degli alunni delle scuole lupatotine, che hanno presentato ai cittadini i lavori svolti sul risparmio energetico e sulle tematiche ambientali.

Altri provvedimenti adottati riguardano l'approvazione di alcuni regolamenti: quello relativo al "Mercato a km 0", che ogni due domeniche registra un notevole afflusso di lupatotini; quello relativo alla pubblicità  ed alle pubbliche affissioni ed infine il regolamento per l'attività  di "Noleggio auto con conducente";

Altro provvedimento importante riguarda la Lupatotina Gas: con la modifica apportata allo Statuto, la società  potrà  vendere anche l'energia elettrica oltrechà© il gas, contrastando così la concorrenza di altri operatori che propongono il "pacchetto completo" energia-gas.

Sono state anche deliberate alcune convenzioni con altri Enti: nell'ambito delle politiche giovanili è stata approvata la convenzione con i comuni di Zevio,San Martino e Lavagno per il progetto "Cartagiovani". Nell'ambito della sicurezza ci siamo convenzionati con il comune di Zevio� per la gestione in forma associata del servizio di Polizia Municipale.

In entrambe le convenzioni siamo il comune capofila dei relativi progetti.

Tutto questo naturalmente, oltre all'approvazione del bilancio di previsione 2010 e del rendiconto relativo al 2009, che sono gli atti fondamentali per un'amministrazione locale.

 

Daniele Turella

Presidente del Consiglio comunale