Poesie nel dì di domenica: Gian Pietro Lucini


Grande incontro di poesia questa domenica 13 aprile a Casa Novarini a San Giovanni Lupatoto. Qui si ricorderà  il centenario della morte di  del poeta Gian Pietro Lucini  (Milano 1867 - Breglia, Plesio, 1914). Uno dei pi๠importanti autori a cavallo tra il XIX e il XX secolo, per Marinetti il solo vero poeta italiano di quel tempo, che si fermava al detto poetico di Carducci, Pascoli, D'Annunzio. Un poeta vero e non solo fu narratore, critico polemico impetuoso e pungente. Figlio di un eroico garibaldino, investì quasi tutte le sue sostanze nella fondazione di una casa editrice, iniziativa che si risolse in un disastroso fallimento. Questo insieme a una grave malattia travagliಠla sua esistenza, ma non impedì alla sua poesia di volare. Tra i suoi scritti si ritrova anche una rilettura del dramma shakespeariano "Giulietta e Romeo". " Romeo e Giulietta sul verone abbracciati. La scala di seta dondola alla brezza e batte sui ferri di lancia del davanzale: uno squillo debole ne suscita. La luna batte in fronte ad un monile sui capelli biondi della fanciulla e sorgon raggi" è una delle indicazioni in un testo che brilla per l'ispirazione poetica. Puಠessere che Berto Barbarani ne fosse a conoscenza quando scrisse la sua splendida versione del dramma. Di certo altra e di altro respiro è la poesia del Lucini. Riscoprirla era un dovere che "Le poesie nel dì di Domenica", la pi๠anziana tra le rassegne di poesia venete, non poteva negarsi nel chiudere questa edizione attenta non solo ai centenari, ma al grande mondo della poesia mondiale. L'appuntamento è alle ore 17, ad accompagnare la poesia detta da Gloria Girelli Bruni, sarà  Graziano Guandalini, l'ingresso è libero