Teatro Astra: La Barcaccia ne Il Ventaglio
Venerdì 7 marzo 2014, ore 21, Teatro Astra ingresso euro 8,00, ridotto euro 6,00.
Compagnia La Barcaccia, regia Roberto Puliero
1764: Goldoni, ritiratosi in Francia per vivere colà una vecchiezza circondata di onori, si trova tuttavia in difficoltà nel rapportarsi con il mondo teatrale d'Oltralpe. La nostalgia di Venezia (che non vedrà mai pià¹), e insieme l'impegno contrattuale a consegnare nuove opere all'impresario Vendramin, lo spinge allora a scrivere, riservandolo appositamente ai prediletti attori italiani, "il ventaglio": regalando in tal modo al teatro l'ultimo dei suoi capolavori, il pi๠ricco forse di spettacolarità per il movimento continuo e la coralità dell'azione. La scena è posta in borgo come tanti, un luogo di fantasia ove si dispiega l'umanità pi๠pittoresca e variegata: un luogo ove rancori, innamoramenti, invidie, pettegolezzi, impulsi, debolezze sembrano sonnecchiare nascosti. Per farli emergere e scoppiare, è sufficiente un pretesto banale quale il casuale e poi incessante andirivieni di un oggetto modesto: è un semplice ventaglio ad innescare incontri e scontri, a intrecciare vicende e ambizioni in grado di svelare le eterne debolezze dell'animo umano.
Compagnia La Barcaccia, regia Roberto Puliero
1764: Goldoni, ritiratosi in Francia per vivere colà una vecchiezza circondata di onori, si trova tuttavia in difficoltà nel rapportarsi con il mondo teatrale d'Oltralpe. La nostalgia di Venezia (che non vedrà mai pià¹), e insieme l'impegno contrattuale a consegnare nuove opere all'impresario Vendramin, lo spinge allora a scrivere, riservandolo appositamente ai prediletti attori italiani, "il ventaglio": regalando in tal modo al teatro l'ultimo dei suoi capolavori, il pi๠ricco forse di spettacolarità per il movimento continuo e la coralità dell'azione. La scena è posta in borgo come tanti, un luogo di fantasia ove si dispiega l'umanità pi๠pittoresca e variegata: un luogo ove rancori, innamoramenti, invidie, pettegolezzi, impulsi, debolezze sembrano sonnecchiare nascosti. Per farli emergere e scoppiare, è sufficiente un pretesto banale quale il casuale e poi incessante andirivieni di un oggetto modesto: è un semplice ventaglio ad innescare incontri e scontri, a intrecciare vicende e ambizioni in grado di svelare le eterne debolezze dell'animo umano.