LA MEMORIA ESPLODE SU FACEBOOK
Secondo
Paolo Piarulli, che ha scritto un bella poesia sul nostro paese e che è membro del gruppo: «Dove non hanno potuto la
politica nà© le prospettive economiche di questi tempi è riuscito
invece un gruppo creato su facebook quasi per scherzo e il ragazzo
che l'ha creato, Andrea Perlini, intendeva forse solo scambiare
ricordi e aneddoti tra amici sui modi di essere tipicamente
"Lupatotini". Non immaginava certo l'incredibile e virale boom
di consensi, con utenti che confessano di alzarsi la mattina con il
pensiero di leggere i nuovi post del gruppo. E con migliaia di
persone coinvolte nella gara ad aggiungere il proprio contributo per
quello che sta diventando un monumentale album dei ricordi, sia a
colori che in bianco e nero, di una città che nonostante le molte
difficoltà si riscopre amatissima dai suoi abitanti.
Una
partecipazione di massa che parla della gran voglia di riscoprire
identità , unità , uno stare insieme d'altri tempi, seppur
virtuale, insomma: Giovani e meno giovani, condividiamo tutti
meravigliosi ricordi e siamo uniti dall'amore per la nostra terra».
«L'idea mi è venuta vedendo un amico che ha pubblicato un post
su un gruppo simile, per la precisione di San Bonifacio - spiega
Andrea Perlini, creatore del gruppo. Così ho provato a guardare se a
San Giovanni ci fosse già e nessuno ci aveva ancora pensato; allora
ho creato il gruppo "Sei di San Giovanni Lupatoto se:".
Tutto è nato, come si suol dire, per scherzo. Pensavo che non si
sarebbe iscritto nessuno e che il giorno dopo l'avrei cancellato. Di
certo non mi sarei mai aspettato di avere un simile riscontro: la
sera seguente alla creazione eravamo in 500 iscritti e dopo una sola
settimana oltre 2000! Mi fa molto piacere aver messo in contatto
tanta gente che non si vedeva da anni e aver riportato a galla così
tanti ricordi! Inoltre, noto con soddisfazione che, nonostante ci
siano molte persone iscritte, tranne un paio di eccezioni nessuno ha
pubblicato post riguardanti la politica, anche perchà© non è certo
questo il luogo adatto per farlo. Grazie a questo gruppo anch'io ho
imparato qualche curiosità che non conoscevo riguardo a San Giovanni
Lupatoto e mi sono tornati alla mente dei piacevoli ricordi»!
E' evidente la voglia di ritrovarsi, di riconoscersi, anche attraverso il dialetto, di ricordare la propria giovent๠e i tempi andati, ma anche la necessità di appartenenza. In maniera in qualche modo contraddittoria è proprio uno strumento tecnologico simbolo della contemporaneità come Facebook a servire da veicolo per questo fenomeno che non è solo un semplice 'amarcord'. Vi è quasi uno stupore nel vedere riaffiorare dalla memoria i tempi lenti, quando in paese ci si conosceva tutti e, seppur in anni di maggior povertà materiale o a tratti anche di scontro, vi era la sensazione di appartenere ad una stessa comunità . Un calore umano ormai disperso di cui avvertiamo profondamente, in questi anni frenetici, la mancanza.
Maurizio Simonato