Rifiuti: si va verso la tariffazione puntuale

Il consiglio comunale di San Giovanni Lupatoto ha approvato, nel corso dell'ultima seduta (19 dicembre), l'istituzione di una società  a capitale misto pubblico-privato per effettuare il servizio pubblico locale di igiene ambientale.

Una scelta che si inserisce nel percorso avviato dall'amministrazione comunale per raggiungere l'obiettivo dei "rifiuti zero", attraverso soluzioni tecniche che modifichino l'attuale modello operativo di gestione dei rifiuti urbani e che vadano verso una tariffazione puntuale (ovvero, ogni utenza, oltre a una parte fissa, paga in base ai rifiuti indifferenziati realmente prodotti e conferiti).

«Scartate le ipotesi di mantenere il servizio rifiuti "in house" (troppo onerosa e impraticabile a causa del patto di stabilità ) e quella di indire una gara, abbiamo scelto la strada della creazione di una NewCo - spiega l'assessore alle società  partecipate Enrico Mantovanelli -. La nuova società  per il 60% resterà  in mano alla SGL Multiservizi (società  partecipata dal Comune, che oggi ha in gestione il servizio di igiene urbana), mentre per il restante 40% entrerà  un privato, che porterà  i mezzi e le risorse per effettuare il servizio, introducendo la tariffazione puntuale».

SGL Multiservizi resterà  quindi proprietà  del Comune lupatotino al 100%, ma diventerà  una "holding di tipo misto", cioè capace di erogare servizi e di possedere al contempo delle partecipazioni, tra cui tutte quelle della nuova NewCo.

«In questo modo, attraverso il partenariato pubblico-privato, eviteremo lo "scippo" da parte dell'Ambito per la durata dell'affidamento (8-10 anni) e ci metteremo al riparo da eventuali altri interventi di "liberalizzazione", mantenendo al contempo la gestione diretta di isola ecologica e spazzamento stradale - sottolinea Mantovanelli -. Inoltre, saremo tra i primi, in provincia di Verona, ad attuare la tariffazione puntuale, che rappresenta la strategia pi๠efficace per ottenere i migliori risultati nel riciclo dei rifiuti ed è pi๠equa, perchà© permette di far pagare in relazione all'effettivo servizio erogato e non solo in base ai metri quadri o ai componenti della famiglia. Siamo convinti che la lotta all'inceneritore passi anche e soprattutto da qui: vogliamo essere un modello di lungimiranza, affinchà© anche gli altri enti locali ci seguano in questo percorso virtuoso».

Nei primi mesi del 2014 verrà  affinato il progetto esecutivo del nuovo modello di servizio e preparata la documentazione per una gara "a doppio oggetto", che si aggiudicherà  presumibilmente entro l'estate. Si stima che il nuovo servizio, con l'applicazione della tariffazione puntuale, entrerà  in vigore dal 2015.

Secondo il Sindaco Federico Vantini: "San Giovanni Lupatoto, con questo passaggio formale, getta le basi per il percorso virtuoso della riduzione dei rifiuti e del loro recupero spinto. Una scelta precisa e strategica, che stiamo portando avanti fin dal nostro insediamento: oltre un anno fa abbiamo visitato Comuni all'avanguardia in questo settore, come Capannori e Ponte nelle Alpi. Abbiamo poi commissionato uno studio apposito per studiare un modello di gestione su misura per la nostra città , investendo risorse in questo cambiamento, che è prima di tutto culturale.

Attivarsi su questo processo di riduzione dei rifiuti, infatti, non significa soltanto applicare una filosofia corretta, che guarda a un futuro migliore e sostenibile. àˆ anche la prima fondamentale arma contro Ca' del Bue, perchà© togliere rifiuti all'inceneritore significa levare la benzina necessaria all'impianto. Noi pensiamo ad applicare il miglior metodo di gestione dei rifiuti e vogliamo diventare una realtà  modello nella nostra provincia, migliorando sempre pi๠la percentuale di differenziazione, anche attraverso l'applicazione della tariffa puntuale. Perchà©, alla base delle nostre scelte c'è un dato di fatto: i rifiuti non sono materiali inutili di cui disfarsi, ma risorse da sfruttare".