Presentazione de "Il libro fondativo per incontrare l'umano"

Questa sera alle ore 20.30 al centro culturale, gli autori del volume 'Il libro fondativo per incontrare l'umano', ovvero Paolo Molinari, Fiorenza Farina e Maria De Nigris, racconteranno i benefici della lettura ad alta voce nelle scuole. Sarà  illustrata al pubblico questa proposta formativa, sperimentata in diversi istituti (anche lupatotini), con testimonianze di alunni e genitori. Ingresso libero.

L'origine di questo libro sta nella passione per la lettura e, quindi, per la lettura adalta voce in classe.
Un corso di aggiornamento tenuto dal prof. Molinari ha dato nuovo impulso a questo lavoro che da sempre si fa nella scuola primaria. Alcune insegnanti hanno voluto verificare nelle loro classi se, leggendo libri scelti secondo questo nuovo "accento" suggerito dal professore, si potessero raggiungere quei significativi risultati prospettati nel corso. Il libro raccoglie sia la proposta del prof. Molinari sia il racconto delleesperienze delle insegnanti che si sono coinvolte in questo lavoro, rimanendo in contatto tra di loro.
Contenuto
La proposta nasce da una intuizione di Tolkien: le fiabe sono scritte per gli adulti e laloro importanza sta nel fatto che, mentre le leggono ai bambini, siano essi figli o alunni, riscoprono per sà© il significato della vita nascosto tra le parole. Quindi il valore della lettura sta prima di tutto nella trasmissione di un qualcosa di essenziale (fondativo) dentro un rapporto, altrettanto essenziale, tra adulto e bambino. Per questo è necessario essere oculati nella scelta del libro da leggere (non solo fiabe evidentemente) perchà© deve essere di un certo tipo, cioè deve essere un libro "fondativo", capace di veicolare un senso della realtà  e di rispondere all'esigenza di significato dei bambini.
Se la lettura non è un passatempo ma nasce per offrire qualcosa all'uomo, allora occorre proporre un racconto che possa fondare l'identità . Il bambino vive principalmente un'esigenza di senso che lo introduca alla realtà : come puಠl'insegnante rispondervi in un mondo così frantumato? Questo libro è una sfida: lavorare per un periodo lungo su un testo dà  alla scuola una forza che la TV, contraltare molto potente,non ha. Dal racconto delle esperienze emerge inoltre un importante suggerimentometodologico: far lavorare ogni bambino alla costruzione di un quaderno (o un "prodotto") che segua il procedere della storia.
L'importanza del libro fondativo, in particolare, dà  un accento decisamente nuovo allavoro di sempre, è un invito a considerare l'attività  della lettura ad alta voce da partedell'insegnante in classe con una coscienza diversa.
Il libro è completato da due singolari contributi. Il primo è un breve saggio sull'importanza della lettura ad alta voce, in famiglia e a scuola. Il secondo è un capitolo dedicato al pensiero di otto Autori sul significato della letteratura.
Destinatari
Nato nell'ambito della scuola primaria, il libro offre suggerimenti anche agli insegnanti della scuola dell'infanzia e secondaria di primo grado, oltre che ai genitori.