Care ragazze, cari ragazzi, voglio parlarvi di una vicenda che mi ha profondamente scosso, accaduta alcuni giorni fa. Purtroppo sembra un copione già  visto e rivisto, un copione ormai tragicamente noto: una notte tra sabato e domenica dello scorso novembre , un incidente stradale, tre giovani morti, un altro in fin di vita. Ma la cronaca questa volta ha un particolare che ci lascia pietrificati; illeso l'investitore, quello che ha provocato l' incidente e la morte, guidava ubriaco, in piena notte, a forte velocità  su una strada buia dell'est veronese, affrontando una rotonda. Non possiamo chiamarla fatalità , non è stato un caso, non è stata colpa del maltempo. La gente si pone una domanda semplice: questo non è omicidio? Mettersi al volante di un' auto o altro mezzo di trasporto e non essere nelle condizioni psicofisiche per farlo per colpa di alcol , droga o altro, e peggio ancora tenere un comportamento di guida che disprezza le norme del codice per l'eccessiva velocità , quando questo comportamento provoca morti assurde come quelle della notte del sabato 9 novembre '13 sulle strade veronesi, e tante altre di cui tutti sappiamo, allora è giusto dire: "si, questo è omicidio, omicidio stradale". La legge deve essere cambiata, senza volontà  di vendetta, con la giusta severità  e l' attenta valutazione dei fatti. Credo sia giusto che l' autorità  competente possa, in quanto la legge lo dovrà  consentire, formulare l' accusa di"omicidio stradale", con quanto penalmente ne consegue. Credo sia importante sollecitare l'opinione pubblica su questo tema, per questo ho deciso di promuovere tramite l'Assessorato alle Politiche Giovanili di San Giovanni Lupatoto, una serata dal titolo "Giovani e sicurezza", in cui lanciare la raccolta firme a sostegno dell'introduzione del reato di "Omicidio Stradale". Sarà  una serata di riflessione, e di proposte: parteciperà  l'"Associazione dei familiari delle vittime della strada", il nostro Sindaco ed i ragazzi della compagnia teatrale "Altri Posti in Piedi", che ci daranno l'opportunità  di riflettere sul tema. All'incontro parteciperanno anche i deputati Alessia Rotta e Gianni Dal Moro, a cui consegneremo le nostre firme, chiedendo di impegnarsi concretamente per dare voce alle nostre richieste. Invito quindi tutti i giovani lupatotini, lunedì 9 dicembre alle 20.30 a Casa Novarini, per darmi una mano in questa battaglia. La battaglia di una generazione, la nostra, da dedicare ai giovani scomparsi lo scorso novembre, con il loro carico di sogni e speranze: non possiamo dimenticarli.

Marco Taietta