Oggi la staffetta per le vittime del terrorismo

Transiterà  oggi tra le ore 13.00 e le 13.30 la staffetta podistica "Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980". La manifestazione dal Brennero a Bologna, indetta per non dimenticare le vittime del terrorismo, è organizzata dal Coordinamento staffette podistiche per Bologna, in collaborazione con il Circolo Ricreativo Culturale Don Bosco di Bressanone e il Circolo Arci di Avio, con il sostegno di associazioni, società  e gruppi sportivi dei Comuni coinvolti.

Le strade comunali interessate dal passaggio dei podisti saranno via Garofoli, via Madonnina, via Roma, via Palustrella, via Dogana, via Camacici, via Casette di Camacici, via Campagnini e via Scaiole, in direzione Buttapietra.

«Siamo onorati di ospitare sul nostro territorio, per il secondo anno consecutivo, il passaggio della staffetta: un'occasione per ricordare le vittime della strage della stazione ferroviaria di Bologna, che causಠ85 morti e oltre 200 feriti e che, ancora oggi, è una ferita aperta della storia recente del nostro Paese - ha detto il sindaco Federico Vantini -. Quest'anno ho voluto scrivere una lettera al sindaco di Bologna, per manifestare la vicinanza della nostra comunità  al capoluogo emiliano, profondamente colpito da questo avvenimento».

«Lo sport non è solo agonismo, ma anche un'opportunità  per ricordare momenti tragici della nostra storia - ha aggiunto l'assessore allo sport Enrico Mantovanelli -. Ringraziamo tutte le associazioni lupatotine, che sono sempre pronte a dare un supporto a questi eventi e invitiamo la cittadinanza a partecipare numerosa al passaggio, il prossimo 31 luglio: saremo presenti anche noi amministratori e ci sarà  un rinfresco per tutti».

Sono numerose le società  sportive locali e le associazioni che si uniranno al tratto lupatotino della corsa: gruppo Sportivo Dilettantistico Mombocar, polisportiva La Cometa, Atletica Lupatotina, Bmx Libertas Lupatotina, Società  Ciclistica Lupatotina, Asd Girardi Pubblicità , Asd Mario Conti e Asd Duchi Cycling Team; donatori di sangue (Avis, Asfa e Fidas) e gruppo Alpini.