UOMINI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
ESTRAVAGARIO TEATRO
UOMINI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
di Alessandro Capone e Rosario Galli
Regia: Alberto Bronzato
UOMINI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
di Alessandro Capone e Rosario Galli
Regia: Alberto Bronzato
"Uomini sull'orlo di una crisi di nervi" (testo portato in scena per la
prima volta nel 1993 e scritto pochi anni prima) è praticamente la
risposta maschile al famosissimo film di Almodovar "Donne sull'orlo di
una crisi di nervi" (1988) al quale lo stesso regista diede questa
definizione: "Una commedia sofisticata, molto sentimentale. Qualunque
stramberia appare verosimile se implica dei sentimenti.
L'emozione sentimentale è sempre il miglior veicolo per raccontare qualunque storia. E l'allegria, ovviamente, lo stavo dimenticando. Perchà© da una commedia, di qualunque tipo essa sia, deve traspirare allegria".
La definizione calza a pennello anche per i nostri "Uomini"!
Ma ... che fatica essere uomini se anche una tranquilla riunione tra amici si trasforma in una seduta
collettiva in cui lamentarsi delle perenni crisi con il gentil sesso.
è la storia di quattro amici che da anni si vedono tutti i lunedì attorno a un tavolo da poker, per giocare
e per raccontarsi le proprie vite e i propri problemi; una terapia di gruppo dove i nostri poveri UOMINI
mettono a nudo le loro esperienze, il proprio vissuto, confrontando le loro vite e le rispettive frustrazioni.
I protagonisti condividono il sogno e la ricerca della loro donna ideale che, nelle fantasie di questo
gruppo un po' cialtrone e velleitario, deve essere bella, sessualmente disponibile e soprattutto di poche
parole.
All'improvviso un'idea inaspettata anima la discussione, quella di devolvere le somme stanziate da
ognuno per il gioco, al pagamento di una escort. E da quel momento i problemi del quartetto con l'altra
metà del cielo passeranno dalla dialettica alla pratica, amplificati da una scottante rivelazione finale...
Uno spaccato della moderna società che mette a nudo le debolezze degli uomini e il loro controverso
rapporto con il gentil sesso.
L'emozione sentimentale è sempre il miglior veicolo per raccontare qualunque storia. E l'allegria, ovviamente, lo stavo dimenticando. Perchà© da una commedia, di qualunque tipo essa sia, deve traspirare allegria".
La definizione calza a pennello anche per i nostri "Uomini"!
Ma ... che fatica essere uomini se anche una tranquilla riunione tra amici si trasforma in una seduta
collettiva in cui lamentarsi delle perenni crisi con il gentil sesso.
è la storia di quattro amici che da anni si vedono tutti i lunedì attorno a un tavolo da poker, per giocare
e per raccontarsi le proprie vite e i propri problemi; una terapia di gruppo dove i nostri poveri UOMINI
mettono a nudo le loro esperienze, il proprio vissuto, confrontando le loro vite e le rispettive frustrazioni.
I protagonisti condividono il sogno e la ricerca della loro donna ideale che, nelle fantasie di questo
gruppo un po' cialtrone e velleitario, deve essere bella, sessualmente disponibile e soprattutto di poche
parole.
All'improvviso un'idea inaspettata anima la discussione, quella di devolvere le somme stanziate da
ognuno per il gioco, al pagamento di una escort. E da quel momento i problemi del quartetto con l'altra
metà del cielo passeranno dalla dialettica alla pratica, amplificati da una scottante rivelazione finale...
Uno spaccato della moderna società che mette a nudo le debolezze degli uomini e il loro controverso
rapporto con il gentil sesso.