Vertice di sindaci contro Cà  del Bue

Si allarga sempre di pi๠il fronte degli amministratori contrari alla riattivazione dell'inceneritore di Ca' del Bue. Il vertice intercomunale convocato dal sindaco Federico Vantini il 31 ottobre 2012, alle ore 15, nel municipio di San Giovanni Lupatoto ha coinvolto amministratori di diverse zone della provincia, anche non geograficamente vicine all'impianto.

Erano presenti all'incontro:

  • Federico Vantini, sindaco di San Giovanni Lupatoto

  • Valerio Avesani, sindaco di San Martino Buon Albergo

  • Diego Ruzza, sindaco di Zevio

  • Aldo Muraro, sindaco di Buttapietra

  • Daniele Papa, vicesindaco di Lavagno

  • Claudio Casagrande, assessore di Bovolone

  • Costanza Candelo, assessore di Illasi

  • Remo Molinari, assessore di Oppeano

  • Giancarlo Pasetto, assessore di Castel d'Azzano.


«Abbiamo informato i colleghi amministratori sulle attività  di opposizione all'impianto e avanzato proposte operative che coinvolgano il maggior numero di Comuni, al di là  di ogni schema politico - riferisce il sindaco di San Giovanni Lupatoto Federico Vantini -. Per quanto riguarda i numeri della raccolta differenziata, siamo ben incamminati verso un processo orientato alla progressiva riduzione dei rifiuti: occorre perಠuna maggiore sensibilizzazione culturale, in prima battuta da parte di noi amministratori, per trasmettere con chiarezza il messaggio che l'alternativa all'inceneritore c'è».

Un coinvolgimento generale, dunque, che porti questa tematica all'attenzione di tutti i Comuni della Provincia veronese. «Vogliamo creare coscienza nei sindaci su questo argomento e li solleciteremo a unirsi a noi - dice il sindaco di San Martino Buon Albergo, Valerio Avesani -. Intendiamo commissionare uno studio per un progetto alternativo a Ca' del Bue, in cui degli esperti analizzino chiaramente quali sono i valori di produzione di RSU in Veneto. La raccolta differenziata è in continua crescita, c'è sempre meno scarto e l'inceneritore non serve. Con i dati che ci forniranno gli esperti chiederemo poi un incontro in Regione per avere risposte».

Per lo studio sono già  stati presi contatti preliminari con la Scuola Agraria del Parco di Monza; la spesa della ricerca (che si attesta poco sopra gli 8.700 euro), promossa dai Comuni di San Martino Buon Albergo, Zevio e San Giovanni Lupatoto, ha già  trovato consensi tra i partecipanti del vertice e verrà  estesa a tutti gli enti locali che vorranno aderire. «Il sindaco di Isola della Scala Giovanni Miozzi, oggi impossibilitato a partecipare alla riunione, ci ha già  fatto sapere che anche il suo Comune sosterrà  questa spesa - dice Avesani -. Nei prossimi giorni avvieremo un passaparola per allargare ulteriormente le adesioni».

Nelle prossime settimane, inoltre, seguirà  nel municipio di San Giovanni Lupatoto un ulteriore incontro per iniziare a programmare insieme alle associazioni le attività  da portare avanti in comune contro l'inceneritore.

«Invito tutti i sindaci, anche quelli impossibilitati a presenziare alla riunione di oggi, a venire a Zevio il prossimo 9 novembre - ha detto il primo cittadino zeviano Diego Ruzza -. Nel centro civico culturale di piazza Santa Toscana, alle ore 20.30, si terrà  il secondo incontro a livello provinciale Riciclare per...tutelare la salute, salvaguardare il territorio, non incenerire, ridurre la tariffa dei rifiuti, organizzato dal Comitato per la tutela della salute dei cittadini e la difesa del territorio, col patrocinio del Comune zeviano». Relatori della serata saranno i tre sindaci di Zevio, San Giovanni Lupatoto e San Martino Buon Albergo; tutti i sindaci della provincia sono invitati a partecipare.

In allegato la foto dei partecipanti all'incontro. Da 
sinistra: Casagrande (Bovolone), Candelo (Illasi), Molinari (Oppeano), 
Ruzza (Zevio), Avesani (San Martino B.A.), Pasetto (Castel d'Azzano), 
Papa (Lavagno), Murari (Buttapietra) e Vantini (S. Giovanni Lupatoto).