Ad accogliere gli atleti c'era una rappresentanza degli amministratori: il sindaco Federico Vantini, l'assessore allo sport Enrico Mantovanelli, l'assessore alla cultura Marco Taietta e il vicesindaco Daniele Turella. Il loro ringraziamento è andato agli organizzatori e alle associazioni sportive locali che si sono unite al tratto lupatotino della corsa.

«Siamo partiti dal Brennero e abbiamo attraversato tutto l'Alto Adige; oggi scenderemo fino ad Ostiglia e domani saremo nelle zone terremotate, per le quali stiamo raccogliendo dei fondi - ha detto Alberto Fracchetti del Circolo ARCI di Avio, in rappresentanza degli organizzatori -. Ringraziamo ancora una volta l'amministrazione per aver aderito». Fracchetti ha quindi donato a sindaco e assessori alcune magliette della staffetta, una lettera di ringraziamento e una stampa della pagina del Resto del Carlino, risalente al giorno successivo alla strage.

«Vi abbraccio tutti: noi familiari delle vittime abbiamo bisogno dell'energia delle persone, perch੠sentiamo un grande vuoto accanto», ha detto Cristina Caprioli, sorella di Davide, unica vittima veronese dell'attentato.

Dopo un breve ristoro e la benedizione da parte del parroco di San Giovanni Lupatoto, don Lanfranco Magrinelli, gli atleti sono ripartiti alla volta di Raldon, ricevendo il testimone dalle mani del sindaco Vantini.