Domenica 18 marzo, Festa de le Boche

Confidando nella complicità  di una bella giornata di sole, domenica 18 marzo, avrà  luogo la "Festa de le Boche" tradizionale evento locale dalle radici antichissime (primi decenni del 1600) legato alla realizzazione delle famose "boche" (prese d'acqua dal fiume Adige) che consentivano l'irrigazione dei terreni agricoli fin nella bassa veronese. I festeggiamenti dedicati alla grande opera idraulica sono diventati una solida tradizione giunta fino ai giorni nostri. La sua semplice formula funziona ancora, in quanto, alla base di essa ci sono sempre i soliti infallibili ed eterni ingredienti : spontaneità , voglia di stare fra la gente, di amicizia, fra uno spuntino e un bicchiere di vino consumati a contatto dell'erba, il tutto, fra musica, canti, balli e giochi…ecc., i quali, non lo scopriamo ora, generano un clima aggregante per tutti , in particolar modo per le famiglie. La festa è patrocinata dagli Assessorati alla Cultura, all'Ecologia con l'apporto operativo/organizzativo della Pro Loco. Per arricchire l'evento, come consueto, malgrado le ristrettezze congiunturali, l'organizzazione ha messo in piedi ancora una volta un appetibile programma, che a partire dal primo pomeriggio, nella zona del porto, prevede attrattive per tutti: dai giochi guidati per i pi๠piccoli con il Ludubus a cura dell'associazione "Lampi di gioco", alle esibizioni canoro/musicali popolari e anti accademiche dei "Nonni del Lupo" che come è noto la loro maggior caratteristica, oltre che un invito, è quella di coinvolgere allegramente la gente nel canto durante le loro esibizioni. L'altra attrattiva musicale e rappresentata dalle prestazioni della "Cotton Band" del Centro musicale e della scuola Marconi" la quale sicuramente fornirà  un divertente contributo musicale in armonia con la tradizione. Inoltre, si ripropone anche quest'anno l'originale concorso "artistico/gastronomico" dedicato alla decorazione delle uova sode come si usava un tempo denominato "Coloriamo la tradizione". Le modalità  di partecipazione alla "gara" sono le seguenti: ogni concorrente potrà  partecipare con un massimo di 3 singole "opere"(uova sode) sulle quali dovranno comparire colori, decorazioni, disegni ecc. realizzati secondo la propria vena creativa, magari con colori vegetali come si usava una volta; le singole opere si potranno anche incastonare come al tempo dei nostri nonni in ciambelle (brassadele) o figure di pasta commestibile (es. pasta frolla) secondo la propria ispirazione artistica. Non coppe, medaglie o trofei ma premi in natura saranno assegnati ai vincitori. Ma non è finita, in quanto, a rendere l'evento ancora pi๠speciale ci sarà  la presenza della"fanfara della Folgore" e condizioni climatiche permettendo, lancio di paracadutisti della "Folgore" della sezione di Lazize, il tutto, per celebrare la nostra vecchia tradizione in simbiosi con il 150° dell'Unità  d'Italia. Ovviamente non mancheranno gli stands gastronomici , ciಠper supportare coloro che per pigrizia o comodità  al cestello da pic nic preferiscono un piatto caldo. In linea di massima è tutto! Speriamo ora nella bontà  delle condizioni meteo, in quanto, la voglia di gustare all'aria aperta la "festa de le boche" è sempre molto viva.