Un altro anno è passato. Molte cose sono successe nelle nostre vite. Dolori, gioie, cambiamenti, serenità , paure. Forse il timore per la situazione economica personale e della nostra Patria, la preoccupazione per il futuro, è il sentimento che probabilmente ci unisce tutti.

L'augurio che questa redazione fa prima di tutto a se stessa ed a tutti voi è di riuscire a guardare al 2012 con fiducia, avendo come barra da seguire l'interesse comune, stringendo i denti quando questo significa nell'immediato un sacrificio personale. Abbiamo ancora molto da dare agli altri, a coloro che stanno peggio di noi. Ricordiamoci che siamo comunità , che la solidarietà  fa bene prima a noi, che tutto è legato ed ogni nostro gesto ha un riverbero sugli altri.

Quindi l'augurio è di guardare il 2012 negli occhi, da uomini - e donne (care ed insostituibili).

La redazione