Zerman: 'Lotterಠfino al mio ultimo respiro contro l'inceneritore di Cà  del Bue'

Alla manifestazione contro l'inceneritore di Cà  del Bue di sabato 22 ottobre 2011 erano presenti circa 5.000 cittadini, che hanno sfilato pacificamente dalla stazione di Porta Nuova a piazza Brà .

Tra loro, in rappresentanza di sette comuni, vi erano auattro sindaci (Zerman di San Giovanni Lupatoto, Avesani di San Martino Buon Albergo, Mirandola di Bovolone, Muraro di Buttapietra) e tre assessori delegati (Zuccher per Povegliano, Pasetto per Castel D'Azzano e Caneva per Zevio).

In piazza Bra, sul palco, a nome di tutti e sette i primi cittadini, ha preso la parole Fabrizio Zerman, sindaco di San Giovanni Lupatoto: «Abbiamo riempito le strade di Verona oggi, vorrà  pur dire qualcosa, non potranno far finta di nulla, zittire la nostra protesta e tapparsi occhi e orecchie. Eh no, anche chi non c'è verrà  a sapere cosa è successo qua oggi e, forse, si convincerà  che non puಠessere un capriccio o una stupida guerra di campanile quella che stiamo combattendo. Un politico che promette ai suoi cittadini di difenderli da mostri che minacciano la salute pubblica e poi non lo fa, è meglio che vada a casa: per fare l'amministratore serve coraggio, bisogna avere la forza di fare scelte importanti, evitare i compromessi e stare dalla parte della gente. Noi sette siamo qui per questo».
Zerman promette: «Riusciremo a fermare Ca' del Bue? Non lo so ma posso giurarvi che lotterಠfino al mio ultimo respiro, continuerಠa combattere per evitare che l'impianto parta. Perchà© un inceneritore è una porcata, sempre, per tanti motivi: è nocivo per la salute, è un costo inutile che alimenta il business di pochi e vive di contributi pubblici, i CIP 6, attraverso la grande farsa dei termovalorizzatori. Le alternative a questo 'bruciatore' - perchà© questo è e così io lo chiamo - ci sono: la raccolta differenziata spinta, il riutilizzo, il riciclo insieme al trattamento a freddo dei residui sono soluzioni che consentono di gestire i rifiuti in modo pi๠conveniente e salutare. Recuperare fa risparmiare energia e riduce l'inquinamento e noi veronesi siamo bravissimi, lo stiamo facendo da anni e con risultati sempre migliori».