Ponte: tempi lunghi. E la gara?

Gli automobilisti, e non solo quelli lupatotini, hanno appreso preoccupati che le tempistiche per rimettere in sicurezza il canale Milani Giuliari, che come si legge nell'ordinanza firmare dal Commissario prefettizio Alessandro Tortorella presenta forti criticità  tali da richiedere un intervento urgente per prevenire pericoli di cedimento strutturale, sono ben diverse da quelle erano state prospettate in un primo tempo dall'Amministrazione Vantini. Se è vero, come si legge sempre nell'ordinanza del Commissario, che per i lavori veri e propri è prevista l'interruzione del traffico per almeno due mesi, appare ormai evidente che tale drastico intervento slitta ormai dall'estate all'autunno, con ripercussioni gravissime sulla viabilità  nel momento in cui riapriranno tutte le aziende ed inizieranno le scuole. Tanto pi๠se, a quanto ci risulta, non è ancora stata espletata la gara di appalto per i lavori. Dal momento che lo stato di criticità  del ponte era ben noto da mesi, non trattandosi infatti di cedimento improvviso, c'è da chiedersi per quali motivi la precedente amministrazione non abbia previsto per tempo gli interventi necessari, concordandoli naturalmente col Comune di Verona, in maniera da limitare la chiusura totale del ponte nei mesi feriali di luglio e agosto, limitando così i disagi agli automobilisti.

Quanto poi alla preoccupazione, espressa dall'ex sindaco Federico Vantini e dal locale circolo del Partito Democratico che le opere in programma sarebbero state a rischio nel momento in cui il Consiglio comunale è stato sciolto, vale la pena sottolineare che tra gli interventi già  adottati dal Commissario prefettizio Tortorella, oltre all'accordo di programma con il Comune di Verona per i lavori al  ponte, vi sono i corsi per l'Università  del Tempo Libero, i Piano degli Obbiettivi, il contributo per la gestione del campo "Pasetto", l'attivazione del sistema informativo per l'esercizio di controllo delle società  partecipate, la manutenzione straordinario stradale a Pozzo e Raldon, la variazione del programma delle opere pubbliche e l'aumento di spesa a 140.000 euro per la realizzazione del campo di calcio sintetico. A chi non la conosce o finge di non conoscere la normativa, infatti, ricordiamo che il Commissario prefettizio ha gli stessi poteri di sindaco, giunta e consiglio comunale.


San Giovanni Lupatoto, lì 28/07/2015

FDI-AN

Michele Trettene